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Interrogazione urgente al Sindaco Fanfani e all’Assessore Gasperini

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Interrogazione urgente al Sindaco Fanfani e all’Assessore Gasperini

Arezzo – «È con profondo rammarico che le rivolgo la presente interrogazione.
In questi cinque anni di amministrazione il nostro gruppo ha cercato di svolgere il ruolo di opposizione improntato alla massima correttezza nel pieno rispetto dei ruoli, delle competenze e delle responsabilità di chi in questo periodo ha gestito i lavori di questo Consiglio Comunale. Abbiamo rappresentato le ragioni della nostra parte politica partecipando ai lavori delle commissioni e ai lavori in aula cercando di portare un contributo costruttivo e garantendo spesso con la nostra presenza il numero legale indispensabile per la corretta discussione delle pratiche in esame.
Abbiamo inoltre sempre dato la massima disponibilità al Presidente del Consiglio come membri del Consiglio di Presidenza e come partecipanti alla Conferenza dei Capi Gruppo perché il suo lavoro, che spesso abbiamo pubblicamente giudicato in maniera positiva, non fosse intralciato da ostacoli demagogici e ostruzionistici caratterizzando il nostro rapporto istituzionale con la più franca e leale chiarezza.
È per questo che ci appare molto difficile capire il modo e la forma con i quali sono stati preparati ed impostati i lavori di questi ultimi consigli comunali e sopratutto in ordine ai motivi di urgenza che hanno sollecitato la presentazione del piano complessivo di intervento.
In Conferenza dei Capi gruppo la sua maggioranza politica ha votato a maggioranza un metodo di discussione e di votazione delle Osservazioni al regolamento Urbanistico al quale noi ci siamo opposti e ci opponiamo perché secondo noi non garantisce ai Consiglieri Comunali la possibilità di analizzare e valutare compiutamente le pratiche in esame, compromettendo in maniera grave il legittimo diritto di ciascun consigliere di esprimere un voto sereno e consapevole.

Gravissimo è poi il fatto che con l’ordine del giorno aggiuntivo del 14 marzo, senza alcuna discussione in conferenza dei Capi Gruppo, è stato aggiunta al punto 3.4, cioè prima della discussione generale sulle Osservazioni al Regolamento Urbanistico, l’adozione del Piano complesso di Intervento “Cittadella degli Affari” pratica da voi mai illustrata e mai posta in discussione in Consiglio Comunale.
Poiché riteniamo questo comportamento incomprensibile e gravemente lesivo dei nostri diritti di Consiglieri Comunali La

INTERROGHIAMO
per sapere se Lei non ritenga opportuno, prima della discussione delle pratiche all’ordine del giorno, spiegare quali siano stati i criteri che avete inteso adottare nella preparazione dei lavori del Consiglio Comunale.
Le facciamo presente che qualora le ragioni da Lei addotte non fossero da noi ritenute convincenti o esaustive sarà nostra cura rivolgerci per un parere di legittimità al signor Prefetto come massimo garante istituzionale presente nel nostro territorio.

Per il Popolo della Libertà
i Consiglieri Comunali