Una sala rosa gremita di colori e di generazioni ha visto questa mattina l’avvio ufficiale della campagna nazionale e della raccolta firme per i diritti di cittadinanza e di voto alle persone di origine straniera che vivono in Italia. E’ stato il Sindaco a mettere la prima firma ricordando che “è un atto di grande civiltà inserito in un percorso destinato a svilupparsi indipendentemente dalle volontà di qualcuno. Questi processi di grandissima valenza sociale sono inarrestabili: la partecipazione e la compenetrazione di culture sono sempre più veloci. Ringrazio i molti cittadini stranieri che hanno scelto di vivere nella comunità aretina”.
L’iniziativa è stata aperta dall’assessore all’integrazione del Comune, Stefania Magi, che ha ricordato come “chi vive, studia e lavora in Italia deve avere l’opportunità di impegnarsi, di partecipare, di rendersi responsabile del futuro di questo paese. Abbiamo bisogno della linfa dei nuovi cittadini e con questa iniziativa vogliamo riportare il tema della cittadinanza al centro del dibattito politico. Due anni fa il deputato Andrea Sarubbi ha presentato una proposta di legge cofirmata da Granata che non è ancora stata iscritta all’ordine del giorno del dibattito parlamentare. Era sottoscritta da 20 parlamentari del Pd, da 20 del Pdl, da 5 dell’Idv e da 5 dell’Unione di centro, a dimostrazione che questo è un tema di carattere trasversale di interesse nazionale. Sarebbe normale pensare che chi nasce in Italia è naturalmente italiano ma non è così se i genitori sono stranieri: in Italia sono circa l’8% le persone che si trovano in questa situazione e ad Arezzo la percentuale è oltre l’11%. E’ per questo che abbiamo costituito anche qui un comitato per raccogliere le firme, trovando adesioni nel mondo istituzionale, ecclesiale, della scuola, delle categorie economiche, dello sport e in tante associazioni del territorio”.
Sono circa una trentina i rappresentanti del variegato ‘mondo’ aretino presenti in sala rosa che ad oggi hanno risposto all’appello del Comune di Arezzo: a nome di tutti, il Presidente Arci Francesco Romizi ha letto il verbale di costituzione del comitato aretino.
L’assessore Magi ha poi fatto leggere ad uno studente il messaggio scritto nella maglietta della campagna “Italia sono anch’io” che racchiude il senso e le finalità di questa raccolta firme.
Commenta il Vice presidente della Provincia Mirella Ricci: “questa iniziativa non interessa solo chi deve avere la cittadinanza ma rappresenta il fondamento della democrazia. Dobbiamo procedere verso un mondo senza barriere culturali e sociali e tutto ciò che frena questo processo è antistorico. Siamo un paese che, nonostante le difficoltà, non ha voglia di dividersi: vogliamo guardare avanti perché tutti i ragazzi e le ragazze hanno sogni comuni. Gli stranieri non votano ma anche molti italiani sono lontani dalla politica. Questa iniziativa è un modo anche per riappropriarci della partecipazione e lavorare insieme per la comunità e le opportunità che vogliamo. Dobbiamo aprire una finestra sul mondo, ‘svecchiare’ la cultura del nostro paese e questa è l’occasione giusta”.
Il Direttore della Caritas, don Giuliano Francioli ha portato anche il saluto della Diocesi e rivolgendosi ai tanti giovani presenti ha sostenuto: “voi siete il presente e tutti insieme dobbiamo rimboccarci le maniche. I problemi che stiamo affrontando oggi nascono dalla mancanza di relazioni: non solo facebook ma anche ritrovare la voglia di guardarsi negli occhi. E’ giusto e normale divertirsi me serve anche l’impegno sociale che è fondamento del vivere”.
Erano presenti in sala rosa anche i ragazzi di una quinta classe dell’istituto tecnico commerciale Buonarroti insieme al loro Preside Anselmo Grotti che, in rappresentanza anche della direzione dell’Ufficio Scolastico Provinciale, ha affermato: “la scuola aretina, pur con i suoi limiti, è in prima linea per l’integrazione, l’inclusione sociale e l’accoglienza. Abbiamo ad Arezzo un’elevata percentuale di studenti stranieri e questa campagna nazionale, di cui abbiamo parlato anche nel collegio dei docenti, si inserisce perfettamente nelle nostre finalità educative”.
Per le categorie economiche è intervenuto Aurel Rrapaj di Cna affermando che “c’è stato un grande aumento di imprenditori stranieri anche nel territorio aretino: sono circa 600 le imprese iscritte a Cna e il tema della cittadinanza è molto sentito. Siamo persone integrate e aspettiamo solo un foglio di carta per veder riconosciuto questo nostro diritto, nella consapevolezza che per essere cittadini italiani ci sono anche i doveri e la fedeltà alla costituzione”.
Il Presidente provinciale del Coni Giorgio Cerbai ha rappresentato il mondo sportivo sostenendo che “lo sport è uno strumento indispensabile per far riconoscere anche giuridicamente questioni che di fatto, nella vita di tutti i giorni non esistono. Frequentando gli ambienti sportivi ci rendiamo conto che la condivisione di interessi crea una vera integrazione e quindi aderiamo a questa campagna che promuoveremo in tutto il territorio”.
La normativa in materia di cittadinanza e quindi gli aspetti tecnici della campagna e delle proposte di legge sono state precisate nella sua relazione dall’avvocato Roberta Randellini (ASGI).
La campagna nazionale “Italia sono anch’io” si concluderà il 2 marzo 2012.
Ecco i luoghi e alcuni degli eventi già in programma per la raccolte delle firme.
Sportello Unico – Comune di Arezzo tutti i giorni nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00, martedì e giovedì dalle ore 8,00 alle ore 18,00, sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00

Segreteria generale – Comune di Arezzo, tutti i giorni in orario di ufficio – dal lunedì al venerdì mattina dalle ore 8,30 alle ore 13,30, martedì e giovedì dalle ore 15,15 alle ore 17,45

Arci – Corso Italia 205, Arezzo, tutti i giorni in orario di ufficio dal lunedi al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30 – Circolo Arci Karemaski, Via Edison Arezzo dal 22 ottobre tutti i giovedì, venerdì e sabato sera dalle ore 22,00 alle ore 01,00. Saranno inoltre coinvolti tutti i circoli Arci del territorio provinciale.

Acli – Via Guido Monaco 48, Arezzo, tutti i giorni in orario di ufficio

CGIL – in occasione di tutte le assemblee e gli incontri in via di organizzazione nelle zone della Provincia di Arezzo

Calendario iniziative

7 ottobre – Monte San Savino, Teatro Verdi, iniziativa “L'Italia sono anch'io” con proiezione del film “Terraferma” a cura di Arci Arezzo, dalle ore 21,00

15 ottobre – Arezzo presso il mercato settimanale dalle ore 10,00

16 ottobre – Maratona tra squadre multietniche – Anch'io gioco a calcio in Italia presso Stadio comunale dalle ore 15,00, Uisp Arezzo

29 ottobre – Arezzo presso il mercato settimanale dalle ore 10,00

29 ottobre – iniziativa sul tema dei minori stranieri non accompagnati a cura di Migrantes, dalle ore 16,30

dal 3 al 16 ottobre – Mostra interculturale del libro per ragazzi, Centro di Documentazione “Città di Arezzo”, Via Masaccio 6

11 novembre seminario di approfondimento “Intercultura, immigrazione e libri per bambini”, Oxfam Italia, Provincia di Arezzo

11 dicembre – concerto dell'Orchestra multietnica – Piazza Sant'Agostino, dalle ore 22,00

17 dicembre – “Giornata dei nuovi cittadini” a cura della Provincia di Arezzo e del Comune di Arezzo, programma in fase di definizione