Arezzo – Si torna a giocare dopo la pausa natalizia e l'Arezzo segna ben 5 reti. Purtroppo però tre di queste nella propria porta. Non si tratta del nuovo record di autogol perché segnate da giocatori avversari e non dagli amaranto ma i padroni di casa hanno fatto di tutto per agevolare il compito agli ospiti. E pensare che nei primi minuti la squadra di Coppola non si era comportata poi male, anzi, faceva vedere qualche buona geometria e metteva in apprensione la difesa avversaria soprattutto grazie alle giocate di Raso. I tifosi aretini però non potevano dormire sonno tranquilli. Infatti, oltre alla temperatura, a mettere i brividi ci pensava una difesa in balia dell'avversario e mai capace di districare la matassa senza patemi. L'Arezzo passa in vantaggio al 23' grazie ad una invenzione di Raso che segna dal limite dell'area di rigore con un gesto tecnico degno di altre categorie. Il vantaggio dura solo 12 minuti. Al 35' Silvestri avanza palla al piede. Nessuno lo contrasta ed arriva a tu per tu con Lancini. Nulla di più semplice che depositare la palla in porta. Subito il pareggio l'azione degli amaranto diventa meno fluida ed affiora la paura. La palla scotta tra i piedi dei giocatori che ora tendono a liberarsene prima possibile pregiudicando schemi e manovre. La Sestese (seppur squadra modestissima) approfitta di questa situazione ed al 40' è Fioravanti che con un gran tiro da fuori area chiama Lancini ad una bella deviazione in angolo. L'Arezzo non può permettersi di pareggiare il primo scontro diretto del girone di ritorno e da inizio ripresa cerca con più insistenza di portarsi in avanti. Il possesso palla però non da gli effetti sperati se è vero che non si registrazioni azioni importanti per i primi 20 minuti cioè sino alla rete del momentaneo vantaggio segnata da Mautone. Siamo al 19' quando Rubechini calcia una punizione da circa trenta metri. Sulla palla arriva Mautone che mette alle spalle di Doni. Ma la speranza di portare a termine la gara con un risultato positivo dura pochi minuti. Al 29' è Mariotti che, lasciato tutto solo, riceve un cross da destra e, in mezza rovesciata, supera Lanicini mettendo la palla sul palo di competenza del portiere. Ancora 5' minuti e sul Città di Arezzo ed i pochi tifosi presenti arriva il buio completo. L'arbitro fischia un fallo contro l'Arezzo per un entrata, giudicata irregolare, di Caleri. Lo spiovente arriva in area dove Calisti supera Lancini autore di una uscita non proprio esemplare. La reazione dell'Arezzo è sterile e porta solo ad un tiro di Mautone che Doni devia in angolo quando mancano cinque minuti al termine. Cosa dire dell'Arezzo. Molti sono ancora i giocatori indisponibili (Pecorari e Bacis su tutti) e la difesa, reparto che già in passato è stato spesso sotto accusa, oggi era molto rimaneggiata con Caleri inventato centrale. Uniche note positive dal reparto avanzato dove Raso e Sanguinetti, finchè hanno giocato in coppia nel 4 – 4 – 2 iniziale hanno dato filo da torcere ai difensori ospiti. Per il resto buio pesto. Landolina non ha mai inciso nel gioco e Rubechini spostato sulla fascia è parso fuori ruolo così come Caleri centrale difensivo. Anche l'allenatore oggi non pare esente da responsabilità. Con l'entrata di Fei Coppola ha spostato Raso dietro le punte togliendogli di fatto l'opportunità di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Caleri, inoltre, era palesemente fuori ruolo e forse era il caso di portarlo a dare man forte al centrocampo anziché insistere tutta la partita in quella posizione. A parziale giustificazione dobbiamo però riportare le dichiarazioni che il presidente ha rilasciato a fine gara. Severini, seppur nell'amarezza della sconfitta, ha infatti detto che ben 5 giocatori erano febbricitanti ed hanno dovuto giocare a causa delle numerose assenze. In conseguenza del risultato odierno l'Arezzo mantiene il terz'ultimo in classifica ma il suo distacco dalla salvezza diretta si allontana di un punto (ora sono 9 quelli che lo separano dallo Scandicci) e con una partita in meno da giocare. Le prospettive non sono certo rosee.

TABELLINO
Atletico Arezzo: Lancini, Terzi, Mencarelli, Mautone, Sensi, Caleri, Nofri (dal 10' st Fei), Landolina, Sanguinetti (dal 15' st Ascenzi), Rubechini (dal 23' st Muller), Raso.
Allenatore: Maurizio COPPOLA
A disposizione: Debolini, Marraghini, Gallastroni, Recchi
Sestese: Doni, Vettori, Biscioni, Sanni, Melani, Calistri, Calamai (dal 20' st Susini), Silvestri (dal 43' st Giannini), Fancello (dal 34' st Merzierli), Fioravanti, Mariotti.
Allenatore: Roberto MALOTTI
A disposizione: Fulignati, Rovai, Alvino, Bottari.
Arbitro: Edoardo RASPOLINI (Livorno)
Assistenti: Davide DI LORENZO – Alessandro PUGI
Reti: 23' pt Raso (A); 35' pt Silvestri (S); 19' st Mautone (A); 29' st Mariotti (S); 36' st Calistri (S)
Ammoniti: 30' pt Terzi (A); 11' st Silvestri (S); 19' st Susini (S); 25' st Caleri (A); 40' st Landolina (A); 41 st Sanni (S).
Angoli: 9 – 2 Arezzo

Articlolo scritto da: Marco Rosati