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L’artigianato artistico guarda all’Europa

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Arezzo – La Mostra Mercato dell'Artigianato della Valtiberina Toscana continua ad essere occasione di appuntamenti di rilievo nazionale. Ecco che mercoledì 27 aprile alle ore 17 presso il teatro comunale "Dei Ricomposti" di Anghiari si svolgerà il Convegno "La Carta dell'Artigianato Artistico: verso una dimensione europea del settore".
Interverranno Giorgio Aguzzi, Vice Presidente CNA Nazionale e Fabio Banti, Presidente Confartigianato Imprese Toscana. I loro interventi rappresenteranno le conclusioni di un dibattito che verrà aperto da Domenico Gambacci, Presidente Ente Mostra; Giovanni Tricca, Presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Rosalba Guarino, Commissario Prefettizio Comune di Anghiari. La prima relazione in programma sarà di Francesco Gurrieri, dell’Università di Firenze: “Dal Manifesto delle Arti Applicate alla Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico”. Alessandro Ricceri, Direttore Artex, spiegherà “Perché una Carta internazionale dell’Artigianato Artistico”. “Le possibili strategie a livello europeo” saranno illustrate da Claudio Cappellini del Comitato Economico e Sociale Europeo. Infine Andrea Benassi, Segretario Generale UEAPME (Unione Europea dell’artigianato e delle piccole e medie imprese), presenterà “Il quadro di riferimento nell’attuale legislazione europea”
L’incontro sarà un momento di discussione sulla dimensione europea delle problematiche dell’artigianato artistico, partendo dai concetti espressi nella Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico, senza dimenticare il contributo dato all’elaborazione culturale sul tema dal Manifesto delle Arti Applicate. Da un lato verranno quindi evidenziati il ruolo e l’importanza dell’artigianato artistico sia nel tessuto produttivo sia nel tessuto sociale e culturale regionale, nazionale e internazionale. Dall’altro saranno evidenziate possibili linee di sviluppo per il settore contenute, o da creare, nella legislazione e nella programmazione della Commissione Europea, quali ad esempio le industrie creative.