Arezzo – Creare un ponte tra scuole e impresa, tra domanda e offerta di lavoro, sviluppare le capacità professionali degli studenti, creare occasioni di confronto sulla formazione dei lavoratori di domani per rispondere alle esigenze del territorio e dei diplomati tecnici. Sono gli obiettivi su cui Estra ha avviato un percorso condiviso con tre istituti tecnici professionali: Itis di Arezzo, Marconi e Buzzi di Prato. Tre realtà scolastiche che hanno scelto di iniziare un percorso formativo con la capogruppo Estra, con Estra Clima che offre numerosi servizi energetici tra cui la gestione calore, la cogenerazione, il teleriscaldamento e con Estra Reti Gas la società di distribuzione del metano.
Il mercato dell’energia è in continua evoluzione anche dal punto di vista delle prospettive occupazionali sempre nuove. Tante le nuove figure professionali che sono nate e che possono spaziare dai gestori di impianti fino a figure commerciali passando per i progettisti. Figure per cui è necessaria una solida preparazione tecnica ma anche un aggiornamento continuo e la conoscenza delle imprese del settore. Estra – disponibile anche ad attivare altre collaborazioni – in questo contesto può offrire al mondo scolastico la propria esperienza di azienda che opera in tutta la filiera dell’energia: dall’approvvigionamento alla realizzazione degli impianti. Un’esperienza formativa e di confronto diretto per gli studenti che possono sviluppare le loro capacità professionali ma anche per le scuole stesse che alla luce della riforma scolastica e dei nuovi indirizzi possono fornire conoscenze basate sulle competenze richieste dalle imprese del territorio e programmare più efficacemente le attività scuola-lavoro, che meglio collegano l’imparare al fare.

I progetti formativi attivati
Estra e Galilei: insieme per le rinnovabili
Estra e Galilei di Arezzo collaborano sulle rinnovabili. La holding infatti ha contribuito alla realizzazione del Laboratorio sulle Energie Rinnovabili presso l’I.T.I.S. “Galilei” di Arezzo sottolineando con il proprio impegno l’importanza della formazione e dell’istruzione tecnica. L'Itis Galileo Galilei di Arezzo ha elaborato un progetto per la realizzazione di nuovi laboratori tra i quali uno dotato delle apparecchiature attinenti allo studio delle energie alternative e del risparmio energetico. Uno strumento didattico per tutti i corsi presenti nell’istituto potenziati dalla nuova riforma dell'Istruzione Tecnica Superiore. Le energie alternative per la produzione di energia elettrica e di calore, costituiscono temi di attualità su cui la scuola e la società civile impegnano competenze e risorse. Una laboratorio, sostenuto da Estra e da istituzioni pubbliche e privati, che completa la formazione degli studenti. Oltre ad attrezzature delle prime sezioni allestite che sono quelle di energia fotovoltaica (per lo studio delle problematiche legate alla progettazione, alla costruzione e alla manutenzione di tali impianti); energia eolica (per lo studio delle macchine generatrici di energia elettrica che le costituiscono); depurazione acque reflue (sarà ricondizionato l’impianto a fanghi attivi esistente nella scuola e realizzato un piccolo impianto di fitodepurazione su cui convogliare una parte delle acque bionde di un bagno). Restano da allestire quelle dell’ impianto biodiesel (la cui produzione avverrà mediante processo chimico nei laboratori di chimica della scuola e sarà utilizzato mediante un generatore elettrico con motore a scoppio) e l’ impianto idrogeno e biogas (con il quale saranno studiate tutte le problematiche connesse alla loro produzione). Ai vari impianti sarà affiancata una rete dati per la rilevazione delle grandezze di interesse e per la regolazione automatica. Dati che saranno inseriti nel sito internet dell'Istituto. Il laboratorio sarà anche a disposizione di industrie private, agenzie esterne, istituzioni pubbliche e di tutti coloro che saranno interessati.

Istituto Tecnico industriale statale Galilei
L’Itis “G. Galilei” di Arezzo è nato nel 1960 per volontà degli Enti Locali e delle categorie economiche che avevano bisogno di tecnici per il nascente sviluppo industriale del territorio. Nasce come “Chimico” in quanto la prima specializzazione istituita nella scuola fu proprio quella di “Chimica Industriale”, maggiormente legata ai comparti che si stavano sviluppando. Nel 1962-’63 fu istituita la sezione per “Periti Metalmeccanici” e nel 1967/68 quella degli “Elettrotecnici”. Oggi la scuola conta 1034 studenti, 4 indirizzi: Meccanica, Meccatronica Energie; Elettronica ed elettrotecnica; Informatica e Telecomunicazioni; Chimica, Materiali e biotecnologie; e 9 articolazioni. Dispone di numerosi laboratori, tra i quali i più recenti sono quelli di Meccatronica e della Energie Alternative in corso di completamento. l'Itis fa parte dell'ITS (Istituto Tecnico Superiore) su "Energia e Ambiente – Efficienza Energetica" fondazione con sede a Colle Val d'Elsa, comprendente le tre province della Toscana meridionale: Arezzo – Siena e Grosseto. E’ un Istituto Tecnico consolidato, al centro della città, con buoni rapporti e relazioni con le aziende locali che ospitano gli studenti in stage o con cui sono avviati progetti comuni.
www.itis.arezzo.it