Home Politica ‘La città trascina in terreno positivo tutta la provincia’

‘La città trascina in terreno positivo tutta la provincia’

0
‘La città trascina in terreno positivo tutta la provincia’
Andrea Vignini

Cortona : “E’ evidente a tutti ormai che l’anno 2010 ha segnato la definitiva ripresa del turismo a Cortona .
Si tratta di dati veramente importanti che confermano Cortona come luogo di assoluta eccellenza nazionale.
Con una punta di orgoglio possiamo dire che in questi anni Cortona ha saputo lavorare molto bene ed in sintonia tra Pubblico e Privato.
L’elemento più importante che emerge da questi risultati (ricordo che la crescita a Cortona e del + 10, 07 % negli arrivi e del + 8,11% nelle presenze) è che il settore turistico per noi rappresenta un elemento centrale di sviluppo e di crescita.
Cortona è la “prova provata” che il turismo e la cultura possono essere fondamento di una economia reale e solida su cui costruire il futuro di un territorio. Insomma, a differenza di quanto affermato da qualche autorevole ma sprovveduto Ministro (leggi Giulio Tremonti), a Cortona con la cultura si mangia e si crea sviluppo economico.
Per fare ciò in questi anni abbiamo lavorato sodo, anche a dispetto delle risorse esigue, delle politiche miopi dei governi e delle tante crisi che periodicamente investono tutti noi.
Vorrei ricordare, infatti, che Cortona ha raggiunto questi risultati in un anno, il 2010 di grave crisi economica nazionale e internazionale.
Un anno nel quale la gran parte dei territori della provincia di Arezzo ha visto cali anche significativi e dove la stessa Toscana ha fatto registrare una crescita di solo il + 1,6%.
Ciò che tutti oggi ci riconoscono, a cominciare dai grandi media internazionali, (penso ad esempio alla recente dichiarazione del maggiore quotidiano americano USA Today), ovvero la capacità di offrire prodotti culturali originali e di alta qualità, non è casuale ed è il risultato di un mix straordinario tra iniziativa pubblica e privata.
In questi giorni ne abbiamo la riprova con la mostra “Le collezioni del Louvre a Cortona: gli Etruschi dall’Arno al Tevere”; un’operazione culturale che ha pochi precedenti in Italia per il livello scientifico e spettacolare e che è stata resa possibile proprio grazie al grande lavoro di squadra tra Enti Locali e partner privati.
Il segreto però è nella costanza dei programmi culturali e nella qualità dei servizi che offriamo.
E’ un fatto che Cortona è in grado di rinnovare se stessa senza dimenticare la propria storia; rendendo sempre unici e mai banali i suoi storici appuntamenti che ad ogni edizione riescono ad interessare ed incuriosire. Penso ad esempio al Tuscan Sun Festival che ogni anno propone un programma straordinario e mai uguale, o alla Cortonantiquaria che quest’anno celebra la sua 49ma edizione e che cura in maniera eccezionale la qualità della sua proposta espositiva, penso allo stesso museo MAEC che, aldilà delle mostre-evento che produciamo, è divenuto il museo archeologico più innovativo ed imitato di tutta Italia, penso anche al centro Convegni S. Agostino, vero asso nella manica della città, che grazie agli investimenti del Comune è diventato uno dei punti di riferimento della convegnistica a livello nazionale e che, anche in periodi di bassa stagione muove grandi numeri e vasti interessi.
Vorrei concludere ricordando che quello che agli occhi di molti sembra un fenomeno eclatante ed estemporaneo, in realtà dipende dal fatto che Cortona ha saputo gestire le proprie ricchezze e risorse (ambientali, storiche, artistiche, culturali) lavorando in profondità , coinvolgendo i propri cittadini, definendo piani di sviluppo chiari, investendo risorse importanti in cultura, tutela e innovazione.
Tutti fatti evidenti, ma non scontati, di cui siamo a buon diritto orgogliosi.”