Melbourne, 24 mar. – (Adnkronos) – ''Comincia una nuova Formula 1 in termini di strategia. Ci sono tante cosa da imparare con queste gomme, di sicuro e' un nuovo modo di correre per quanto riguarda la tattica''. Fernando Alonso e la Ferrari si preparano alla 'nuova era' del circus. Il Mondiale 2011, che comincia domenica con il Gp d'Australia, e' caratterizzato dal ritorno della Pirelli, fornitore unico di pneumatici. Le nuove gomme, come richiesto dai team, garantiranno gare piu' dinamiche. ''Dobbiamo rimanere concentrati sulla strategia perche' puo' avere una grande influenza sul risultato del Gp. Forse, le qualifiche del sabato avranno un peso inferiore visto che nella gara di domenica peseranno piu' fattori'', dice l'asturiano.
''E' impossibile prevedere quanti giri verranno completato con le gomme dure o con quelle morbide, ma non penso che al momento sia un grosso problema: tutti, infatti, abbiamo gli stessi pneumatici a disposizione. Magari, dopo le prime prove libere avremo qualche elemento in piu' per capire quale strategia adottare in gara. Ma non ho preoccupazioni particolari''. ''Le gomme -prosegue- sono nuove rispetto allo scorso anno. C'e' un nuovo approccio al weekend dal punto di vista tattico, abbiamo lavorato tutto l'inverno in questo senso''. E' superfluo ribadire quali siano i traguardi del Cavallino dopo il deludente epilogo del Mondiale 2010. ''Se corri per la Ferrari, l'unico obiettivo e' il titolo mondiale. Non possono essercene altri se si considerano la forza e la storia della Ferrari. Questo team e' passione, corse e vittorie. E' qesto che vogliamo per il 2011: lottare per il Mondiale. Alla fine, si puo' vincere si puo' perdere. Dipende da tanti fattori, ma io saro' li' e lottero'''. I rivali sono tanti e tra gli avversari c'e' anche il suo compagno Felipe Massa, reduce da un grigio 2010. ''Non sono stato il numero 1'' in squadra ''lo scorso anno e non lo saro' nemmeno in questa stagione. Noi proviamo a dare il massimo, Felipe si e' espresso ad alti livelli in tutta la sua carriera. Forse ha perso qualche punto di troppo e ha avuto momento negativi, ma non e' un discorso che riguarda solo le prestazioni del pilota. Influiscono tanti fattori sul rendimento e ci vuole anche un pizzico di fortuna. Mi aspetto che Felipe sia molto competitivo e che possa puntare al Mondiale. E' una gran cosa per la Ferrari se entrambi lottiamo per il titolo costruttori''. Carico alla vigilia anche l'altro pilota della Ferrari, Felipe Massa: "L'obiettivo e' disputare un campionato completamente diverso dal mio 2010, in tutti i sensi, cosi' da poter tornare a lottare per le posizioni di testa in ogni sessione di qualifica e in ogni Gran Premio. Sono davvero fiducioso". "La sfida nel corso dell'inverno e' stata imparare cio' che hanno comportato le modifiche al regolamento, e mettere insieme il tutto in modo da poter iniziare la stagione nella giusta direzione", dice il 'driver' sudamericano. "Credo abbiamo fatto un buon lavoro, con molti chilometri percorsi in macchina, cosa molto importante per avere un'idea chiara del pacchetto a nostra disposizione per l'inizio della stagione. E' stato positivo aver percorso piu' giri di qualsiasi altra squadra, qualcosa come un centinaio al giorno", aggiunge. "Adesso, la differenza e' che in questo fine settimana capiremo realmente dove ci troviamo rispetto alle altre squadre. Nei test ci sono infatti troppe variabili per poter fare un confronto, anche se chiaramente non siamo stati lenti. Capiremo realmente quanto e' valida la nostra monoposto e quanto lo sono le altre squadre". Certo invece della superiorità della Red Bull è Micheal Schumacher, che indica nella scuderia "la squadra da battere". "La Mercedes ha fatto un enorme passo avanti con la macchina di quest'anno e sta nel gruppo della Ferrari", dice il 42enne pilota di Kerpen. "Vedo bene anche la Renault e la Williams, non bisogna dimenticare la McLaren che mi aspetto piu' forte rispetto a quanto visto nei test", dice il tedesco a Melbourne, sede della gara inaugurale della stagione 2011. La sua Mercedes, spiega il sette volte campione del mondo, "giochera' un ruolo importante". "Stara' a noi dimostrarlo in questo weekend, abbiamo buone possibilita' di far bene. Penso che quest'anno il nostro obiettivo reale sara' lottare per il podio e se le cose andranno molto bene potremo vincere una gara. Lottare per il titolo? No", risponde il tedesco. "Bisogna fare attenzione a parlare di titolo, non siamo ancora pronti per questo. Se capitera' l'opportunita' saremo li' per coglierla e potete star certi che proveremo a dare la caccia al titolo, ma vedremo passo dopo passo". E in casa red Bull procede a gonfie vele il lavoro. "Sto bene qui, non c'e' niente che vorrei cambiare. Abbiamo raggiunto tanti traguardi insieme e abbiamo un obiettivo in comune. La mia priorita' e' vincere gare ed essere al top e sono fiducioso di poterlo fare con questo team", dice Sebastian Vettel che manda definitivamente in archivio le voci su un suo possibile futuro in Ferrari e si carica alla vigilia della gara inaugurale del Mondiale 2011 in Australia. Il 23enne campione del mondo tedesco e' fresco di rinnovo con la Red Bull fino al 2014. Per ora, la Ferrari resta solo il primo team da battere. "C'e' sempre la voglia di cominciare bene il Mondiale. Ma quest'anno la situazione e' un po' piu' complicata perche' non sappiamo veramente quanto siamo competivi. Siamo piuttosto contenti di quanto fatto durante l'inverno. La macchina e' stata affidabile fin dal primo test, siamo felici del punto in cui siamo ma sapremo solo sabato o domenica se bastera'", dice il pilota di Heppenheim, che poi si sofferma sui nuovi pneumatici Pirelli, una delle principali novita' della nuova stagione. "Con queste gomme le cose possono essere un po' diverse. Ma in F1 normalmente vince i gran premi chi ha il pacchetto migliore e io penso che da questo punto di vista non sia cambiato nulla. E' una stagione lunga e difficile e puo' anche succedere che chi vince qui poi alla fine dell'anno non sia degno di nota", sottolinea. C'è chi, invece, alla vigilia scomoda mostri sacri. Lo fa il britannico Lewis Hamilton, in corsa con la McLaren: "Ho sempre voluto emulare" il brasiliano Ayrton Senna. "Guardo Loeb, Rossi, Schumacher, piloti leggendari del loro tempo e vorrei essere parte di questo elenco di campioni", ha detto il vincitore del Mondiale 2008 di F1. "Non sto dicendo che vincere otto e' quello che voglio, ho sempre voluto vincere tre campionati del mondo come Ayrton Senna, ho sempre voluto emularlo", ha detto Hamilton a Melbourne, dove domenica ci sara' il primo Gp della stagione. Per Hamilton comunque gia' vincere un secondo campionato mondiale e' una sfida "abbastanza difficile" e "per ora bisogna rimanere concentrati su questo". "Sarebbe l'inizio", ha aggiunto il pilota di Stevenage

Articlolo scritto da: Adnkronos