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La Giunta provinciale delibera la nuova aliquota per l’Rc auto

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La Giunta provinciale delibera la nuova aliquota per l’Rc auto

Arezzo – Con decisione assunta questa mattina all’unanimità dalla Giunta Provinciale, anche la Provincia di Arezzo – come già deciso da molte province italiane – ha fissato al 16% la nuova aliquota dell’imposta sull’RC auto, in applicazione di quanto previsto dal recente D.lgs 23/2011, sul cosiddetto federalismo provinciale. Nella delibera dell’esecutivo provinciale, si fa riferimento ai tagli ai trasferimenti erariali per oltre 2.7 milioni di euro, cui si sono aggiunti i 3.5 milioni di trasferimenti decurtati dalla Regione nel 2011. E si richiamano i 4.5 milioni di euro di ulteriori tagli ai trasferimenti, già previsti per l’anno 2012. “E’ l’effetto inevitabile della manovra avviata dal Governo con i pesantissimi tagli decisi nella scorsa estate – spiega il Presidente della Provincia Roberto Vasai –, una sorta di federalismo fiscale avviato solo dal lato del taglio ai trasferimenti, che è costato alla Provincia di Arezzo, tra effetti diretti e indiretti, circa 7 milioni di euro. Ora, anche in previsione dei già annunciati tagli sul 2012 e a quelli in preparazione per il 2013 e il 2014, che il Governo annuncerà in settimana, abbiamo dovuto correre ai ripari, utilizzando l’unico strumento che i decreti sul federalismo fiscale ci danno, ovvero l’aumento dell’aliquota sull’Rc auto. Con i soldi che ricaveremo, cercheremo di assolvere all’obbligo che abbiamo nei confronti della nostra comunità, di garantire interventi primari quali sono le manutenzioni di scuole e strade”. Giovedì prossimo, la delibera della Giunta Provinciale giungerà in Consiglio Provinciale, per la necessaria variazione al bilancio di previsione per il 2011. “Come scrive questa mattina anche Il Sole 24 Ore, che di solito è ben poco tenero con le Province – spiega il Presidente Vasai – questa è per noi una scelta obbligata, la prima conseguenza per i cittadini di un federalismo fiscale che sarebbe dovuto essere senza costi e capace di garantire servizi migliori. In realtà, oggi gli enti locali più virtuosi vivono giorni di grande difficoltà, stretti tra un Patto di Stabilità assurdo e tagli insostenibili, tanto da dover far ricorso ad ogni strumento previsto dalla legge per garantire lo svolgimento delle funzioni che la legge ci attribuisce. La Provincia di Arezzo, fino ad oggi, non aveva mai fatto ricorso alla leva fiscale. Il Federalismo, così come è stato disegnato, ci impone di farlo”, conclude il Presidente Vasai.