Arezzo – Il Sindaco ha revocato l’ordinanza del 30 dicembre scorso, con la quale erano stati adottati provvedimenti per la lotta all’inquinamento atmosferico causato dalle polveri sottili (PM 10).
I provvedimenti andavano dalla riduzione del periodo giornaliero di funzionamento degli impianti di riscaldamento (per un massimo di 10 ore), alla riduzione della stessa temperatura impostata negli impianti suddetti, alla limitazione dell’accesso e della circolazione nella zona delimitata dalla cinta muraria a tutta una serie di categorie di veicoli, tipo autovetture con alimentazione a benzina Euro 1, autovetture con alimentazione a diesel Euro 2 ed Euro, veicoli per il trasporto merci e motocicli a 2 tempi.
Accertato che non si sono più avuti superamenti del valore limite delle polveri sottili (PM 10), visto anche che al 4 gennaio il dipartimento provinciale ARPAT di Arezzo non ha inviato ulteriori comunicazioni, sono rientrati i motivi di allarme relativi all’inquinamento atmosferico.