Al Segretario del PD di Montevarchi
Alessandro Bencini
Ai membri dell’Assemblea comunale
del PD di Montevarchi

Cari compagni,
con la presente sono a rassegnare le mie dimissioni irrevocabili da componente dell’Esecutivo e da componente dell’Assemblea del Partito Democratico.
La mia decisione arriva dopo una lunga e attenta riflessione circa la vicenda politica che ha vissuto recentemente il partito di Montevarchi.
È nota a tutti la mia contrarietà al percorso seguito per la scelta del candidato sindaco, così come è altrettanto noto quale sia stata la mia posizione circa l’importanza della conferma della coalizione che ha guidato la città negli ultimi quindici anni.
Il rischio della dispersione di questa esperienza oggi si è fatto reale e ritengo che ciò sia un grave danno non per una parte politica, ma per l’intera città.
La nostra vocazione maggioritaria non deve essere una vocazione “solitaria” e per me è prioritario prevalere sul centrodestra, sempre e comunque.
Voglio ricordare che, alle Primarie, non ho sostenuto alcuno dei candidati, non per disistima delle persone, ma perché non erano il frutto di una riflessione politica attenta su ciò che le amministrazioni hanno realizzato e su quello che dovrebbe essere il progetto futuro che il PD propone per Montevarchi e per il Valdarno.
All’indomani del risultato elettorale delle Primarie, che ha confermato un partito diviso e incerto, allo stesso identico modo con cui eravamo partiti, non si è avuto il coraggio di fare una discussione che, pur partendo dal risultato delle primarie, facesse sì che il partito si presentasse in modo più unitario e soprattutto capace di recuperare il rapporto con le altre forze del centrosinistra.
Per me, come è noto, la politica è passione, è dare retta alla testa ma anche a quello che ti dice la propria coscienza.
I miei sforzi di recuperare una situazione sono stati vani e non hanno trovato ascolto nell’assemblea.
Ovviamente non posso imputare ad altri alcuna responsabilità né, d’altro canto, posso forzare ogni giorno i miei convincimenti, tanto meno posso far ricorso costantemente all’ipocrisia, per questo ritengo che il mio impegno nel partito di Montevarchi con oggi sia terminato.
Continuerò ad essere iscritto al Partito Democratico e a sostenere la sua iniziativa sul piano nazionale.
Colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone che mi hanno stimato e apprezzato e anche coloro che mi hanno criticato.
Mi auguro soltanto che non manchino le occasioni per un nuovo inizio.

Moreno Grassi

Articlolo scritto da: Moreno Grassi