Home Sport Lions beffati in zona Cesarini dall’Edera Trieste 6-5

Lions beffati in zona Cesarini dall’Edera Trieste 6-5

0

Arezzo – In piena zona Cesarini vale a dire a 42 secondi dal termine, i Lions cedono l'intera posta in palio alla capolista Edera Trieste a conclusione di una sfida sostanzialmente equilibrata che si è conclusa quindi 6 a 5 a favore dei padroni di casa.

Gli alabardati, forti di un potenziale tecnico micidiale, hanno subito pressato i gialloneri facendo capire le loro intenzioni . I ragazzi di Luca Mafucci e Hribersek, dopo un iniziale imbarazzo, hanno però preso le giuste contromisure giocando il match al meglio delle proprie possibilità. Ne è venuta fuori una bella partita che ha messo in risalto la grande capacità di fare gioco della capolista forte di un organico a pieno regime che ha dimostrato di meritare ampiamente la posizione attuale.

In quanto ai Lions, la squadra si è mossa bene facendo capire di poter giocare alla pari contro qualsiasi avversario pur dovendo rinunciare ancora ad elementi del calibro di Stricker, Pace, Moro e Traversa che possono consentire di avere tre linee importanti da poter far ruotare senza problemi di flessione di rendimento. Il Real Torino ha già finito la propria avventura nei play off della serie A2 di ghiaccio e quindi, non è esclusa la possibilità che questi giocatori possano tornare disponibili già in occasione del confronto di domenica prossima in casa con i Diavoli Vicenza.

Tornando al confronto con l'Edera, peccato per quel gol (bellissima l'esecuzione di Simsic) allo scadere perchè il pari era forse il risultato più giusto anche in considerazione di un episodio accaduto qualche sefcondo prima che ha penalizzato oltre misura i gialloneri.

E' infatti accaduto che uno degli arbitri (Liotta) , ha negato un rigore clamoroso commesso da Peruzzi su Stefan Nahtigal che è finito a terra per un intervento dell'estremo difensore senza avere la possibilità di tirare. Rigore netto per tutti compresi i tifosi locali ma il solerte direttore di gara ha detto che non era così e nell'azione immediatamente successiva gli alabardati hanno messo a segno il gol del sorpasso definitivo.

Un vero peccato per i Lions che già assaporavano il gusto di un pari meritato ma a questo punto giunge anche spontanea una domanda e cioè se è mai possibile che partite di questa importanza vengano assegnate ad un arbitro come Liotta che, al massimo, per quanto si è visto, può arbitrare in serie B visto che ha penalizzato entrambe le squadre con decisioni che hanno messo in forte imbarazzo anche il suo collega Corponi che ha il merito di aver diretto senza troppe sbavature.

Un lungo stop di ripensamento per il “buon Liotta” non sarebbe male perchè ,francamente, di arbitri di questo tipo, tutto il movimento ne farebbe veramente a meno !!!

PRIMO TEMPO:
Sono appena passati i primi tre minuti di gioco che Krivic (3'3”) beffa Penko con un tiro di precisione certosina. Gli “avvolgenti” proseguono a bersagliare di tiri il portiere giallonero che registra ben 12 tiri subiti a fronte degli unici 3 della propria squadra. Il time out chiamato prontamente da parte di coach Mafucci, rimette a posto le cose e la squadra torna in campo con una quadratura più efficace. Arriva così il pari grazie a Stefan Nahtigal (9'46”) che riporta tutto in discussione. L'equilibrio si interrompe nuovamente con Klenk (12'34”) con un buon tiro che finisce in rete ad una velocità davvero micidiale. I Lions non si perdono d'animo e ritessono le proprie trame di gioco senza timori reverenziali. A rimettere le sorti in parità è ancora Steafn Nahtigal abile nel seminare gli avversari e a piazzare il disco alle spalle di Peruzzi lasciato solo dai compagni.

Il gol galvanizza gli aretini che riescono addirittura a passare in vantaggio con una ottima deviazione di Andrea Montanari (21'26”). Ci pensa però Zerdin a ricondurre gli “avvolgenti” sul pari (21'26”) mandando il disco alla sinistra del portiere giallonero.

Il primo tempo si chiude quindi in una parità che è sostanzialmente giusta.

SECONDO TEMPO:
Sorrenti segna quasi subito (26'54”) per il vantaggio dei padroni di casa che continuano a macinare il loro gioco avvolgente come l'Edera mantenendo un buon possesso del disco anche grazie ad un pattinaggio intenso e veloce. I Lions però non stanno a guardare e rompono gli indugi contrapponendosi con repentine velocizzazioni del gioco. Arriva così il pari di Stevanoni (30'15”) che sancisce un buon momento di gioco degli aretini che viene ancora sfruttato quando Rok Nahtigal (32'12”) con una bordata delle sue riesce a trafiggere la porta dei locali.

Gli arbitri danno qualche penalità troppo ingenerosamente ai gialloneri che così vengono recuperati in inferiorità grazie ad un tiro di Kos (39'48”) che beffa Penko.

Ed a proposito di beffa, quella arriva in piena zona Cesarini e dopo che l'arbitro Liotta qualche secondo prima non concede un rigore clamoroso a favore dei Lions.

Per gli “avvolgenti” ci pensa Simsic che a quarantadue secondi dal termine (49'18”) lascia partire un gran tiro che sintetizza pienamente tutta la sua classe.
Per i Lions una vera beffa che lascia un po' di amaro in bocca ma anche la consapevolezza di essere una squadra in grado di competere alla pari di qualsiasi avversario.

EDERA TRIESTE: Peruzzi, Dudine; Zerbin, Sorrenti, Raimondi, De Wonderweid,Klenk, Degano, Pirker,Krivic, Frizzera, Kos , Dominic Mariotti, Simsic

LIONS AREZZO: Penko, Serena Boschi, Stefan Nahtigal, Stevanoni,Gori, Luca Montanari, Di Fabio, Belnava, Rok Nahtigal, Hribersek, Andrea Montanari

All. Luca Mafucci- Hribersek