Arezzo – «Le famiglie e i loro problemi sono i grandi assenti degli ultimi mesi. Le cronache non ne parlano quasi più e anche la politica non se ne occupa, o se ne occupa meno di quanto dovrebbe e potrebbe. Unica eccezione, in questo trend così miope, è stata l’Unione di Centro che, in consiglio provinciale, ha fatto approvare il cosiddetto quoziente familiare, ovvero uno strumento, già sperimentato in altre realtà come ad esempio Parma, che permette maggiore equità per l’accesso ai servizi e una fiscalità agevolata per le famiglie numerose. Dopo l’approvazione in consiglio provinciale, i comuni nella provincia aretina avrebbero potuto far proprio lo strumento, ma finora nessuno si è mosso in questo senso.
Nella battaglia politica del Nuovo Polo per Arezzo, invece, la famiglia e i suoi bisogni sono al primo posto, pertanto l’adozione del quoziente familiare sarà una delle mie priorità. L’introduzione di questo strumento servirà a garantire un aiuto concreto a quelle famiglie con più figli che, ad esempio, si trovino a pagare più abbonamenti per il servizio di scuolabus, oltre ad assicurare una pressione fiscale più bassa per i nuclei più numerosi. »