La Spezia, 1 nov. – (Adnkronos) – Il corpo di un anziano è stato trovato a Borghetto Vara, in provincia della Spezia, dai vigili del fuoco che sono al lavoro nella zona colpita dall'alluvione. Il corpo, individuato in mezzo ai tronchi di alberi fuori dal greto del fiume, sta per essere estratto dai vigili del fuoco. Si tratta di Alemanno Fabiani, 83 anni. L'uomo, il cui corpo è stato trovato sul greto del fiume Vara sepolto dai detriti tra rovi e sterpaglia, è stato riconosciuto dal genero. L'83enne è il padre di un'altra vittima dell'alluvione, Paola Fabiani. Lo annuncia la prefettura della Spezia. Sale così a dieci il bilancio delle vittime dell'alluvione che ha colpito la provincia di La Spezia e la lunigiana il 25 ottobre scorso. Otto persone sono morte in Liguria e due ad Aulla, in Toscana. A Vernazza risultano ancora disperse tre persone. Un vigile del fuoco di 44 anni del comando provinciale di Milano è stato colto da un malore il 30 ottobre scorso, mentre partecipava alle operazioni di soccorso a Monterosso, paese dello spezzino colpito duramente dall'alluvione. Il vigile del fuoco è ricoverato all'ospedale di La Spezia ed è in coma farmacologico. E oggi si sono svolti i funerali di Sandro Usai, il volontario della Protezione civile che ha perso la vita il 25 ottobre nel tentativo di soccorrere i cittadini di Monterosso. ''Hai scritto una delle pagine più belle del Vangelo, avevo fame e mi hai dato da mangiare. Il tuo ultimo gesto rimarrà in noi e non lo dimenticheremo'', ha detto il vescovo della Spezia, Francesco Moraglia, nel corso dell'omelia che si è tenuta nella chiesa di San Giovanni a Monterosso. Il sindaco Angelo Maria Betta ha letto un messaggio del presidente della Repubblica. Lettera che ha fatto scattare un lungo applauso. Napolitano ha annunciato l'avvio dell'istruttoria, d'intesa con il ministero dell'Interno, per il conferimento con procedura d'urgenza della medaglia d'oro a Sandro Usai. La bara del giovane volontario dovrebbe arrivare entro domani ad Arbus, in Sardegna, il paese in cui risiedeva. Intanto la Toscana torna a fare i conti con il maltempo annunciato sul nord-ovest per giovedì. I lavori di ripristino dei servizi e di ripulitura di abitazioni, negozi, uffici, strade e argini proseguono alacremente. Ad Aulla, rende noto l'Unità di crisi regionale della Toscana che si è installata presso il Comune, è stata ristretta la 'zona rossa' e si sta lavorando alla pulitura dei tombini. Tra le tante attività in corso c'è il ripristino del collegamento con Stadano, che potrebbe essere effettuato già da domani sera, utilizzando un tratto di corsia di emergenza dell'autostrada. Parana continua invece a essere raggiungibile solo con un collegamento d'emergenza, ma militari e tecnici della Provincia stanno verificando la possibilità di un collegamento più stabile. Nell'ambito dei servizi è il sistema fognario quello che richiede maggiori interventi. Verso la normalizzazione invece il servizio idrico, come pure l'erogazione di corrente elettrica sulla linea principale, ma restano problemi alle singole utenze. Il quotidiano della popolazione è però ancora lontano dalla normalità. Sono 1900 i pasti e 2500 i panini distribuiti ogni giorno, a cui si aggiunge la fornitura alle famiglie di generi alimentari e vestiario. In attesa della firma da parte del presidente del Consiglio dell'ordinanza di nomina di Enrico Rossi a commissario straordinario per l'emergenza in Lunigiana, giovedì 3 novembre si insedierà ad Aulla l'Ufficio della Regione.

Articlolo scritto da: Adnkronos