Arezzo – Caso di meningite "benigna" ad Arezzo. Ad essere colpita una ragazza che comunque sta già bene, come confermano dalla Asl. Infatti non si tratta di una malattia poco diffusa anzi di casi qui da noi ce ne sono già stati una cinquantina solo dall'inizio dell'anno. E' un virus non mortale che si trasmette attraverso le punture del moscerino “pappataceo”. La guarigione è sempre completa. Fondamentale sono gli interventi di disinfestazione, in programma da tempo sia in città che in tutti i centri abitati della provincia. In medicina questo virus è conosciuto come “menigite toscana benigna” e non ha niente a che vedere con il contagio letale del batterio meningococco.