Arezzo – Si sono cimentati in 25. Ma non è mancato perfino il contributo di “graffitari” professionisti. Stiamo parlando degli studenti dell’Istituto d’Arte “Piero della Francesca” di Arezzo che con i loro murales hanno abbellito il sottopasso del Parco Pertini, quello che collega l’area verde con l’incrocio tra via Crispi e via Guadagnoli. L’iniziativa fa parte del progetto “Arezzo a colori. I giovani sentinelle della legalità” nato dalla collaborazione tra Questura, Comune di Arezzo, assessorato al decoro urbano, e Fondazione Caponnetto per trasmettere ai ragazzi delle scuole la cultura della sicurezza e della legalità, coinvolgendoli su alcuni aspetti specifici tra le quali il decoro cittadino.
Il progetto si è aperto con una mappatura delle scritte imbrattanti in città, la successiva individuazione di spazi ad hoc per chi ha scelto questa particolare forma di creatività e la realizzazione dei bozzetti dei disegni.
Agli studenti si sono aggiunti poi i volontari del servizio civico Utiletà che hanno coperto le scritte precedenti, imbiancato le pareti e verniciato la rampa di accesso al sottopasso che si presenta peraltro, nelle ore serali, rinnovato anche nell’illuminazione.
Il motivo dominante dei graffiti è stato individuato dagli studenti nelle mani: “mani che significano il desiderio di cancellare quelle che erano le scritte precedenti che deturpavano il sottopasso e che sono servite per fare sfoggio di questa nostra libertà di espressione”.
E dall’amministrazione comunale è piovuta una piacevole sorpresa annunciata dal Sindaco che ha visionato di persona l’opera dei writers: verrà deliberata dalla Giunta la prossima settimana l’individuazione del sottopasso di via Arno come ulteriore spazio da abbellire. Mano dunque a bombolette e spray colorati.