Arezzo – Il Sindaco Giuseppe Fanfani ha inviato questa sera una lettera ai componenti la Seconda Commissione Consiliare, ai capigruppo e al Presidente del Consiglio comunale. In essa scrive che sarà loro grato "se nell'esame degli indirizzi afferenti le nomine nelle società partecipate dal Comune di Arezzo, e relativamente a quelle a cui è possibile per il Comune procedere autonomamente alla definizione dei modelli organizzativi, vorrete, unitamente alle problematiche già sottoposte alla Vostra attenzione, prendere in esame ed eventualmente fare propri anche i seguenti principi da tradurre in indirizzi codificati".
Il Sindaco Fanfani ne indica tre. Il primo: "che tutte le nostre aziende abbiano un Consiglio di amministrazione composto da 5 membri, Presidente compreso". Il secondo: "che nelle nuove nomine dei Consigli di Amministrazione si debba tener in considerazione la necessità di dare continuità alla azione amministrativa. Dal che consegue che, in sede di rinnovo, vi sia la possibilità di conservare eventualmente in parte il consiglio di amministrazione, in una percentuale massima del 50% dei suoi membri, o altra idonea allo scopo". Infine il terzo principio: "che in tutte le aziende, il solo Presidente goda di un emolumento fisso, mentre ai membri del Consiglio di amministrazione sia attribuito solo il gettone di presenza. Gli emolumenti saranno da determinare in relazione ai parametri economico finanziari della azienda, ed all'importanza dell'impegno amministrativo".