Arezzo – Le ecofeste più virtuose? Quella del Piccione organizzata dall’Unione Team Chimera, la Festa della Dea promossa dalla Pro Loco di Venere e la Sagra della Pappardella curata dalla Polisportiva di Policiano.
L’assessore all’ambiente Roberto Banchetti ha premiato stamani le tre sagre aretine che meglio di altre hanno risposto all’appello di Comune e di Aisa per ridurre la quantità dei rifiuti, per potenziare la raccolta differenziata, per utilizzare materiali non “usa e getta” ma reimpiegabili.
“Abbiamo ricevuto una grande risposta dagli organizzatori di festa e sagre. E mi preme sottolineare – ha affermato Banchetti – anche l’interessamento di tutti i quartieri della Giostra del Saracino. Abbiamo premiato, sulla base delle risposte avute al nostro bando, tre organizzatori per altrettante categorie. Una segnalazione ci sarà per tutte. Abbiamo avviato un percorso virtuoso particolarmente interessante perché le feste paesane o di quartiere sono grandi appuntamenti per possono favorire la diffusione di una cultura della riduzione e della differenziazione dei rifiuti”.
Una diffusione alla quale contribuisce – come ha sottolineato il Presidente Walter Rossi – anche Aisa che sta ottenendo risultati significativi proprio in queste campagne per la riduzione e la differenziazione.
Nella categoria A, cioè quella con più di 1.000 coperti, è stata premiata la Sagra del Piccione della Union Team Chimera. Nella B, quella tra 500 e 1.000 coperti, la Festa della Dea della Pro Loco di Venere. Nella C, cioè nella categoria che ha premiato le feste e le sagre che maggiormente hanno fatto di più in tema ambientale nell’ultimo anno, ecco la Sagra della Pappardella della Polisportiva Policiano.