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Primo Maggio in Piazza con Musica e Teatro

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Arezzo – Musica e teatro per festeggiare il lavoro e riflettere sulle sue problematiche. E' questo il modo che Comune e Provincia di Arezzo hanno scelto per celebrare quest'anno la festa del lavoro e quella della liberazione. Domenica primo maggio alle ore 18 in piazza San Jacopo l'Orchestra Città di Arezzo e la Libera Accademia del teatro proporranno infatti uno spettacolo musicale e teatrale i cui contenuti sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa nel palazzo della Provincia. E' stato l'Assessore provinciale alla cultura a ricordare i tanti partner dell'iniziativa, che sono Coingas, Confcommercio, Falea, Fimia, le tre confederazioni sindacali e l'Istituto storico della Resistenza. Annunciata anche la presentazione, mercoledì 11 maggio, del libro di Tiziana Nocentini “Il distretto orafo della provincia di Arezzo: nascita ed evoluzione”, pubblicato in una delle collane dell'Amministrazione provinciale. Per parlare in specifico del concerto sono intervenuti Lorenzo Rossi, dell'orchestra Città di Arezzo, e Andrea Biagiotti della Libera Accademia del teatro. “L'orchestra – ha affermato Rossi – è nata a gennaio ed ha già ottenuto riconoscimenti importantissimi, tra i quali la medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica per il progetto MusicArezzo 2011 sostenuto in primis proprio dalla Provincia. Per il primo maggio abbiamo l'occasione di unire due temi di grande rilievo come lavoro e cultura, con un evento che vuole essere anche motivo di riflessione. Posso già dire che dalle prove che stiamo facendo in questi giorni sono certo che gli aretini potranno assistere ad uno spettacolo importante nel quale ci saranno, oltre a musiche di Piovani, Offenbach e Gardel, anche pezzi scritti appositamente”. Per la parte teatrale, Andrea Biagiotti ha preannunciato che si partirà dallo spettacolo sui temi del lavoro realizzato da Alessandra Bedino con le attrici allieve dei corsi dell'Accademia. “Nello spettacolo c'è un percorso che parte dalla giovane età e, passando dalla formazione, dalla gravidanza e dalla nascita di un bimbo, apre alla fine gli occhi sul futuro con ironia, anche se fortemente amara”, ha spiegato Biagiotti. Tiziana Nocentini ha dato poi qualche anticipazione sui temi del libro che sarà presentato il prossimo 11 maggio: “la ricerca sul distretto orafo parte dall'inizio del '900 ed arriva fino agli anni '70, evidenziando il ruolo importante che hanno avuto la Provincia con le infrastrutture, il Comune con la realizzazione della zona industriale di San Zeno, la Camera di Commercio con il Premio Qualità e la Banca Popolare dell'Etruria con il prestito d'uso”, ha concluso Tiziana Nocentini.