Roma, 9 mag. (Adnkronos Salute) – "Se il problema rifiuti a Napoli non verrà risolto a breve, con l'arrivo del caldo aumenteranno i rischi per la salute dei cittadini. Rischi legati soprattutto all'insorgere di malattie infettive". Parola di Pietro Carideo, vicepresidente dell'Associazione Isde medici per l'ambiente di Caserta, che all'Adnkronos Salute precisa: "Credo purtroppo che quello dei rifiuti a Napoli sia un problema irrisolvibile. Perché è la politica stessa che non vuole risolverlo, salvo poi strumentalizzarlo a fine di lotta politica". Al momento l'emergenza rifiuti sembra riguardare solo il centro città. "E qualche comune limitrofo", sottolinea Carideo.
"Fortunatamente finora non c'è un'emergenza epidemie, ma solo perché la temperatura non è stata particolarmente alta". Con l'arrivo dell'estate, se il problema non verrà risolto, il rischio di malattie infettive è però alto. "Il caldo favorisce la putrefazione della parte umida dei rifiuti, con il conseguente aumento degli insetti, dei topi. Questo – spiega l'esperto – innesca il circolo delle infezioni".
E ancora. "Le esalazioni dei cumuli in strada – aggiunge Carideo – provocano problemi respiratori soprattutto per gli asmatici e gli allergici. Senza contare che vengono liberate in aria particelle chimiche e organiche che formano un mix pericoloso di sostanze tossiche per la nostra salute". Al momento non ci sono dati che possono confermare l'aumento di disturbi respiratori tra i cittadini. "Non ci sono perché manca una rete di rilevazione ad hoc – spiega Carideo – Ma è certo che la questione rifiuti va affrontata e risolta al più presto. L'unica soluzione – conclude – è quella di avviare la raccolta differenziata. Senza quella non c'è via d'uscita".

Articlolo scritto da: Adnkronos