Arezzo – Venerdì 4 marzo alle 21 presso il circolo Acli di San Zeno appuntamento organizzato dalla Federazione della Sinistra e coordinato dall’assessore Aurora Rossi dal titolo: “San Zeno e dintorni, area da risanare e da riqualificare, anziché…”. Interventi del professor Annibale Buggeri, direttore U.O. Biostatistica, istituto per lo studio e la prevenzione oncologica, ISPO istituto scientifico della Regione Toscana; Saverio Caini, epidemiologo ISPO, Gianni Mori, presidente del Comitato tutela Valdichiana, Ciro Pesacane, presidente del Forum ambientalista e l’assessore del Comune di Arezzo Franco Dringoli.
È proprio Dringoli a tracciare il profilo dell’iniziativa: “questa nasce dalla necessità di fare il punto sull’area industriale più importante del Comune di Arezzo con oltre 140 aziende insediate. È un’area attraversata da varie problematiche che concorrono a definire un futuro ricco di potenzialità ma anche di temi critici da affrontare: tra i quali lo sviluppo urbanistico, l’inserimento di nuove importanti attività industriali, la prospettiva di inserimento di tecnologie a impatto ambientale come il nuovo inceneritore, l’indagine epidemiologica in corso e le doverose valutazioni di impatto sanitario e ambientale propedeutiche agli insediamenti previsti. Ci sono inoltre da registrare l’inquinamento delle falde con la conseguente carenza di acqua potabile di cui soffrono alcuni residenti e i progetti di riqualificazione già posti in atto dal Comune di Arezzo con la prospettiva di finanziamenti a cui accedere per dar luogo finalmente a un’area industriale sostenibile”.
Concetto ripreso anche da Alfio Nicotra: “San Zeno deve cessare di essere fonte di problemi e trasformarsi in opportunità coniugando ambiente e sviluppo”.