Castelfranco di Sopra – Non è la prima volta che in Valdarno vengo scoperte piantagioni di marijuana, segno evidente che il terreno è particolarmente favorevole a questo tipo di coltura. E lo sanno i “coltivatori”, ma lo sanno bene anche i carabinieri.
Ad operare questa volta sono stati i militari della Stazione di Castelfranco di Sopra, insieme ad i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno.
La segnalazione di alcune piante “strane” era stata fatta alla Stazione di Castelfranco di Sopra, che nel corso del sopralluogo hanno accertato che si trattava di piante di cannabis sativa, recintate dai “coltivatori” per evitare che venissero danneggiate da animali selvatici. La coltivazione era ben curata ed irrigata di recente.
I militari hanno quindi predisposto un servizio di controllo nei pressi delle piante. In serata sono arrivati tre ragazzi, per le operazioni di irrigazione, che sono stati immediatamente bloccati dai carabinieri.
I tre, di età compresa tra i 20 ed i 24 anni, tutti residenti in Valdarno, sono stati arrestati per produzione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e ricnhiusi nel carcere fiorentino di Sollicciano.
Le 24 piantesono state estirpate e sequestrate.