Casentino – Le foreste rappresentano un importante habitat per la biodiversità: sono sorgente di alimenti, di medicinali e di acque pulite e svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento climatico e ambientale di tutto il globo. Si stima che ogni giorno 350 chilometri quadrati di alberi vengano distrutti in tutto il mondo. Nonostante ciò, nell’ultimo decennio alcuni paesi hanno fatto registrare una piccola inversione di tendenza che sta producendo un trend positivo nel processo di conservazione globale della biodiversità forestale. Il Parco nazionale contribuisce quotidianamente a realizzare questo importante traguardo ed organizza, in occasione della "Settimana europea dei parchi", una serie di escursioni, conferenze ed eventi dedicati al tema.

Domenica, all'interno delle iniziative della Settimana, tre escursioni "panoramiche" convergeranno sulla parte sommitale dell'area protetta, ai prati della Burraia.

Partiranno alle 9 da Castagno d’Andrea, Pratovecchio e Campigna per ricongiungersi sul crinale tosco-romagnolo.

Da Castagno d'Andrea l'escursione toccherà le fonti del Borbotto, la misteriosa Gorga Nera (sito riproduttivo della rana temporaria) – il Falterona, "trono degli dei" (il monte sacro agli etruschi) e il monte Falco, rifugio di numerose specie vegetali tipiche delle alpi, per arrivare alla Burraia.

L'itinerario da Pratovecchio attraverso la meravigliosa valle dell'Oia comprende Madonna di Montalto, il rifugio di Casa Oia e il monte Gabrendo.

Il percorso da Campigna costeggerà il fosso Abetio – dove si potranno ammirare i colossali abeti bianchi. Attraversato il Ponticino si svetterà sulla Burraia.

All'arrivo delle tre comitive ci sarà il pranzo al sacco (a carico dei partecipanti) presso il “Casone della Burraia”. Si potrà partecipare anche alla degustazione di dolci tipici a cura dello Sci club di Stia.

Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero 335.7987844.

E' tornato pienamente operativo il giardino botanico di Valbonella, lungo la strada della Braccina. Il giardino, gestito dal Parco nazionale – che ne ha affidato l’apertura alla cooperativa Atlantide con l’apporto delle Gev di Forlì – è visitabile attraverso una rete di sentieri alla portata di tutti, suddivisi in tre percorsi tematici: il bosco, il torrente e gli spazi aperti.
Ultimamente è stata risistemata un’area dedicata alle piante officinali e medicamentose e un piccolo giardino delle farfalle in cui sono state messe a dimora le piante da fiore che attirano le farfalle e, più in generale, gli insetti impollinatori.
All’interno del giardino sono presenti 3 aree pic-nic, 2 fornacelle, i bagni pubblici e una fontana coperta con tettoia.

Nei mesi di maggio – giugno il giardino è aperto il sabato, la domenica e i festivi dalle 9,30 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per informazioni si può chiamare il numero 0543. 917912.