Arezzo – Gli studenti polacchi di Gimnazjum 2 di Oswiecim hanno ricambiato la visita dei loro colleghi aretini dell’Istituto Margaritone che sono stati in Polonia in occasione del recente Giorno della Memoria. I 15 giovani e i 4 insegnanti della scuola polacca resteranno fino al 4 marzo ad Arezzo ma non si limiteranno alla nostra città visto che visiteranno Cortona, Poppi, Camaldoli e La Verna. Di sera, invece, appuntamento culinario nelle sedi dei quartieri della Giostra che offriranno cena, musica e karaoke.
Ad accogliere in Consiglio Comunale la “delegazione” polacca, composta anche dal Sindaco di Oswiecim Janus Marszalek, oramai un habituè della sala consiliare e di Arezzo, il Sindaco Giuseppe Fanfani, il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Caroti, il vice Sindaco Stefano Gasperini e i consiglieri comunali Ulisse Domini e Mario Bruni.
Il benvenuto di Fanfani è stato accompagnato dall’auspicio che questo scambio di esperienze e di visite tra studenti aretini e di Oswiecim abbia aperto un “canale di relazioni in grado di proseguire anche in altre forme e con tutti i soggetti sociali interessati a coltivare la conoscenza reciproca”.
Giuseppe Caroti ha ricordato che dal “2009 è oramai consuetudine che Arezzo e Oswiecim si incontrino per dare corpo a un gemellaggio che è partito ovviamente con un veste prettamente istituzionale, culminata con la firma dell’atto in Italia e in Polonia, ma che è poi proseguito prima in ambito sportivo con le trasferte di due squadre di basket adesso sta evolvendosi positivamente grazie alla fattiva partecipazione degli studenti e degli insegnanti dei rispettivi istituti”.
Janus Marszalek ha ricordato la “madre” di questo gemellaggio, ovvero Marijke Vanbiervliet, responsabile delle relazioni esterne e gemellaggi dell’Aiccre, l’Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa e ha messo in rilievo come la stessa associazione sia riunita giovedì e venerdì a Roma in un appuntamento dove vi parteciperanno molti rappresentanti dei Comuni italiani e lo stesso Sindaco di Oswiecim.
Spazio quindi allo scambio dei doni: i polacchi hanno regalato un libro su Cracovia e un calendario fotografico con scatti compiuti da un fotografo di Oswiecim mentre Fanfani e Caroti, oltre a donare due acqueforti, hanno appuntato di persona nel bavero della giacca di Marszalek la spilla ufficiale del Comune di Arezzo con lo stemma cittadino.