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Summit Ue, istituito Mr Euro. Per ora è Van Rompuy

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Bruxelles, 23 ott. (Adnkronos/Aki/Ign) – Il vertice Ue di Bruxelles isitituisce la figura di Mr Euro, carica che per il momento sarà assunta dal presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy sino alla fine del suo attuale mandato a metà 2012. E' quanto si legge nella bozza delle conclusioni del Consiglio europeo. "Il presidente del summit euro sarà designato dai capi di Stato e di governo dell'area euro contemporaneamente a quando il Consiglio europeo eleggerà il suo presidente – precisa il testo – e per la stessa durata. In attesa della prossima elezione, l'attuale presidente del Consiglio Ue (Herman Van Rompuy, ndr) presiederà anche gli incontri dell'eurozona".
Il Consiglio europeo esorta, si legge nella bozza, i governi a un'"azione determinata" per la stabilità finanziaria, crescita e creazione di posti di lavoro. Per questo incita il G20, in programma a Cannes il 3 e 4 novembre, ad "approvare un piano ambizioso contenente impegni specifici e misure da parte di tutti i Paesi per rispondere alle sfide serie che derivano dall'attuale rallentamento dell'economia e per assicurare una crescita forte, sostenibile ed equilibrata, mentre si attua un consolidamento fiscale credibile". I leader Ue riuniti a Bruxelles chiedono inoltre che il summit di Cannes raggiunga "reali progressi" sulla riforma del sistema monetario internazionale e sul rafforzamento delle regole e della supervisione del settore finanziario. Per assicurare finanze pubbliche sostenibili e per creare crescita e posti di lavoro le politiche di bilancio e le riforme strutturali, sostengono ancora i leader Ue, sono di "importanza cruciale".
Inoltre, le decisioni dell'Ecofin sulla ricapitalizzazione delle banche, "parte di un pacchetto più ampio" di misure, devono essere "finalizzate al Consiglio del 26 ottobre". Quanto alla Libia, secondo il Consiglio Europeo la morte del rais libico Muammar Gheddafi "segna la fine di un'era di dispotismo e repressione per cui il popolo libico ha sofferto per troppo tempo". Per questo "oggi la Libia può voltare pagina, proseguire la riconciliazione nazionale e abbracciare un nuovo futuro democratico". Dopo gli ultimi sviluppi, quindi, l'Ue, si legge ancora nel testo, "guarda alla formazione di un governo inclusivo e con un'ampia base, all'avvio di una transizione pacifica e trasparente che raggiunga tutti i libici e alla preparazione di libere e giuste elezioni". L'Ue accoglie poi "con favore le prime libere elezioni oggi in Tunisia" e assicura che "sosterrà le nuove autorità nei loro sforzi a favore della democratizzazione e dello svilppo economico, anche attraverso la Task Force Ue-Tunisia". E ancora, i leader europei considerano l'annuncio dell'Eta sulla fine della lotta armata una "vittoria della democrazia e della libertà in Spagna ed in tutta l'Unione".

Articlolo scritto da: Adnkronos