Arezzo – “E’ nella crisi che la politica è chiamata a fare le scelte e crediamo che la Provincia di Arezzo debba rivedere la propria posizione in merito alla sospensione del finanziamento per l’anno 2011 alla Giostra del Saracino. In questo senso – dichiara Lucia Tanti, capogruppo PdL in consiglio provinciale- mi unisco all’appello fatto dal Capogruppo del PdL a Palazzo Cavallo Gianni Cantaloni. Del resto di scelte discutibili nel 2010 ne sono state fatte e mi riferisco al contributo di 15.000 euro dati dalla nostra Provincia per sostenere la manifestazione Spoon River”.
“Crediamo che – prosegue Emanuele Tellini, responsabile provinciale EE.LL della Lega Nord Toscana- sia davvero incomprensibile che la nostra Provincia sponsorizzi, insieme ad altre tre Province Toscane, una manifestazione che consiste nella recita di liriche nei cimiteri. Una iniziativa che non solo non è paragonabile al Saracino, ma che noi contestiamo anche nel merito perché la troviamo di dubbio gusto. Per noi i cimiteri sono luoghi di culto religioso e di ricordo laico. Gli EE.LL dovrebbero impegnare le risorse per dare sostegno alle iniziative culturali che sono parte dell’identità locale dei territori e non ad eventi estemporanei di cui sfugge l’utilità e anche il gusto”.
Con una interrogazionesollecitatami dal Gruppo Consiliare del PDL al Comune di Arezzo e dagli amici della Lega Nord Toscana – continua Tanti- chiedo alla Provincia di sapere se il prossimo anno intende sponsorizzare ancora Spoon River oppure no. Se sì il centro-destra chiede di orientare quelle risorse alla Giostra del Saracino. Se no, non possiamo che constatare che se i 15mila euro dati nel 2010 a Spoon River fossero rimasti nelle casse della Provincia oggi potevano essere destinati alla Giostra. In questi casi ogni risparmio è un guadagno”.
“Insomma – prosegue Tellini – crediamo che nessun aretino abbia dubbi e preferisca di gran lunga che la Provincia continui a finanziare la Goistra lasciando perdere iniziative improvvisate ma al tempo stesso costose. Se poi la Provincia di Arezzo vuol farci credere che non ha 20mila euro in cassa allora vuol dire che fino ad oggi ha gestito i denari con troppa leggerezza sostenendo come abbiamo visto eventi che potevano essere evitati”.
“Di una cosa – concludono Tanti e Tellini- siamo certi: a nessuno di noi sarebbe mai venuto in mente di dare nel 2010 15mila euro per Spoon River sapendo che nel 2011 non avremmo avuto nemmeno un euro per la Giostra.”.