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Tulli, Paolucci e Cecchini su novità del regolamento urbanistico

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Tulli, Paolucci e Cecchini su novità del regolamento urbanistico

Arezzo – Emiliano Cecchini, Marco Paolucci e Marco Tulli hanno illustrato alcuni aspetti di Regolamento Urbanistico e Piano complesso sulla Cittadella degli affari che traducono temi cari a Sinistra Ecologia e Libertà.
“Intanto, il 20% in ogni nuovo parco pubblico sarà destinato a orti sociali. Presto poi avremo il bando per l'assegnazione di orti sociali adiacenti al nuovo Parco Pantano in via Bucciarelli Ducci. I primi passi per arrivare anche ad Arezzo a una 'transition town', una città vivibile, quanto più sganciata dalla dipendenza petrolifera in direzione di una comunità sostenibile dal punto di vista sociale ed ecologico dove tornare a una produzione a chilometro zero e incentivare prodotti locali sani. L'invito è quello di aderire a questo primo esperimento”.
In secondo luogo, “nel Piano complesso di intervento sull'area Lebole abbiamo scongiurato un centro commerciale riconducibile alla grande distribuzione sempre nell'ottica di un commercio che privilegi esercizi locali con prodotti del territorio”
Nel Regolamento Urbanistico “abbiamo introdotto il concetto di APEA (Area produttiva ecologicamente attrezzata) come quella di San Zeno dove è stato realizzato un cunicolo sotterraneo in grado di ospitare le tubature per acqua potabile, acqua industriale, fibra ottica, idrogeno e tutto ciò che può rendere più competitiva ed ecologica un'area produttiva. Un altro nuovo concetto introdotto nel regolamento è stato quello di 'off grid', ovvero edifici autosufficienti, scollegati da tutte le utenze (gas, luce, acqua, fognatura), totalmente non inquinanti ed economici. La luce proviene da pannelli solari, l'acqua è quella piovana depurata in appositi impianti, il gas è l'idrogeno prodotto dall'acqua piovana e dai pannelli stessi e lo scarico dei bagni è fitodepurato a circuito chiuso. Questi edifici devono essere interconnessi fra loro creando piccole comunità che condividono impianti tecnologici ad hoc. È il cosiddetto co-housing. Analogamente è prevista della premialità per il social-housing e l'auto-costruzione”.