Udine, 23 gen. (Adnkronos/Ign) – Gol e spettacolo al Friuli, nell'anticipo domenicale della 21esima giornata di Serie A, con l'Udinese di Guidolin che ha messo in mostra classe e velocità contro un'Inter sottotono. I bianconeri si sono imposti 3-1 con un secondo tempo in cui hanno surclassato i nerazzurri, incapaci di reagire, e che hanno rischiato in più di un'occasione di chiudere subendo una goleada. Il primo tempo era stato equilibrato e si era chiuso con i friulani in vantaggio 2-1 grazie a Zapata e Di Natale, al 99esimo gol in serie A con l'Udinese, che hanno ribaltato l'iniziale rete di Stankovic. Nella ripresa è stato Domizzi a chiudere la gara. A Udine l'Inter di Leonardo non trova quindi il quinto successo di fila in campionato e si ferma a 35 punti frenando la rincorsa al Milan. Ora i friulani salgono a 33 punti. Primo tempo ricco di emozioni al Friuli non solo per i gol ma anche per il gioco mostrato soprattutto dall'Udinese. I friulani corrono e aggrediscono gli spazi più dei nerazzurri che si rendono pericolosi solo con le conclusioni da fuori di Stankovic. Non esente da colpe sui due gol bianconeri Castellazzi, apparso incerto anche in altre occasioni. Al 9' pasticcio interista: cross di Isla dalla destra, Maicon svirgola il pallone che si impenna verso la porta di Castellazzi. Il portiere smanaccia goffamente sulla traversa, poi Cordoba manda in angolo. Al 16' arriva il vantaggio per la squadra di Leonardo. Thiago Motta vince un contrasto al limite dell'area e serve al centro Stankovic che con un diagonale preciso batte Handanovic. Il portiere bianconero si esalta però pochi minuti dopo, sempre su Stankovic, che scarica un destro al volo dai 20 metri, che l'estremo difensore devia in angolo. Dal 21' Udinese in cattedra. Asamoah serve Zapata che con un sinistro violento infila un colpevole Castellazzi. Quattro minuti dopo punizione pennellata a scavalcare la barriera di Di Natale che sigla il 2-1. La squadra di Guidolin continua a spingere e sfiora il tris ancora con il numero 10. Ad inizio ripresa subito un acuto di Di Natale che con un rasoterra dal limite sfiora il palo alla sinistra di Castellazzi. Al 5' portiere interista protagonista su Pinzi che aggancia e prova un pallonetto in area e poi decisivo su Domizzi alzando sulla traversa una potente punizione dal limite. Inter in grande affanno si sbilancia e rischia sui velocissimi contropiede dell'Udinese. Al 24' la difesa nerazzurra capitola per la terza volta. Punizione dai 20 metri per i friulani. Di Natale crossa in area, sulla ribattuta Asamoah di testa rimette il pallone in area per Domizzi che si avventa sul pallone e in spaccata anticipa l'uscita disperata di Castellazzi per il 3-1 bianconero. Finale di gara che parla ancora bianconero con Castellazzi che deve superarsi su Di Natale e su Sanchez per contenere il punteggio. Di Natale è felice e soddisfatto. "Fisicamente stiamo bene – dice ai microfoni di Sky Sport – stiamo giocando bene, era una partita difficile, sappiamo che l'Inter è una grandissima squadra, fino alla fine lotterà per lo scudetto. Però oggi, credo che l'Udinese ha fatto una grande partita". Leonardo rende omaggio all'Udinese. ''Ha offerto una prestazione straordinaria. E' un'ottima squadra, è in salute e si vede – dice il tecnico brasiliano a Sky Sport – Noi siamo partiti molto bene, non è facile andare in vantaggio su questo campo. Potevamo segnare il 2-0 e, forse, a quel punto la gara sarebbe cambiata''. ''L'Udinese ha giocatori capaci di ripartire in velocità, quando prendono palla fanno male agli avversari. Lo sapevamo e hanno sfruttato queste caratteristiche'', aggiunge il tecnico verdeoro, che non dà eccessivo peso alle decisioni dell'arbitro Emidio Morganti. ''Non parlo degli episodi in nessun caso'', dice rivedendo le immagini di un presunto fallo da rigore commesso su Esteban Cambiasso.