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‘Un Nuovo progetto per una Giostra di antica tradizione’

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‘Un Nuovo progetto per una Giostra di antica tradizione’

Arezzo – Questa mattina presso la sede dell'Arbitro Club l'Associazione Amici della Giostra ha presentato il progetto per un nuovo allestimento di Piazza Grande. Purtroppo, quando di mezzo c'è la “Giostra del Saracino” l'unica cosa non manca mai sono le polemiche. E polemica è stata l'assenza dei componenti del consiglio dell'Istituzione Giostra nonché dei candidati a Sindaco. Anzi il consiglio di amministrazione dell'Istituzione ha emesso un proprio comunicato (che potrete leggere per intero in altra parte del sito) in cui dichiara che “i proponenti ….. non hanno al momento alcuna autorità, a loro formalmente attribuita dalle istituzioni pubbliche in merito a proposizioni e decisioni inerenti la manifestazione Giostra del Saracino …” inoltre si ricorda che “ secondo quanto previsto dall'attuale Regolamento ….. è infatti compito della Istituzione stessa di “mantenere, promuovere e sviluppare nel tempo la manifestazione” …….”
Nello stesso comunicato si fa quindi presente che “le eventuali proposte di modifica della manifestazione, qualunque sia il loro oggetto e contenuto, non possono essere “lanciate in pasto” alla pubblica opinione, a maggior ragione in un periodo elettorale….” infine i componenti dell'Istituzione si dichiarano comunque a disposizione per ascoltare chiunque abbia proposte da fare “nella consapevolezza che solo attraverso momenti di attento dibattito e riflessione e nelle sedi giuste si possa giungere a modifiche condivise ….”

Insomma oggi si è aperta una profonda frattura fra chi è preposto alla gestione della manifestazione e gli Amici della Giostra, una associazione della quale fanno parte persone che alla giostra stessa hanno dedicato molti anni della loro vita e che si sono uniti con l'intento di mettere a disposizione della manifestazione il loro bagaglio di esperienza e di proporre nuove idee per la migliore riuscita di quello che da tutti è considerato il “biglietto da visita” di Arezzo nel mondo.

La proposta presentata questa mattina riguarda l'assetto di Piazza Grande. Nel momento in cui si sta pensando ad un allargamento della tribuna A e dopo le polemiche degli ultimi anni circa i tempi per il montaggio e lo smantellamento delle tribune con i disagi arrecati alle attività commerciali che in Piazza Grande operano, gli Amici della Giostra hanno predisposto uno studio che prevede non un mero allargamento di una tribuna ma un intervento a 360° sulla scenografia di Piazza. Tribune più basse, che non oscurino le bellezze della Piazza, composte in moduli che si montano in meno di due giorni e possano essere utilizzati durante il periodo che intercorre tra le due Giostre per altre manifestazioni da organizzare nella stessa Piazza Grande consentendo in questo modo anche una maggiore indipendenza economica dai contributi pubblici che vanno sempre più diminuendo.

Una proposta che, come tale, potrebbe essere base di partenza per una discussione più approfondita. Un confronto nel quale l'Istituzione, o in futuro l'Ente Giostra, dovrebbero fare le proprie considerazioni assumendo ciò che di buono può scaturire dalla proposta e bocciando quello che non può essere realizzato. Solo in questo caso la città e la Giostra trarrebbero vantaggi. Purtroppo l'arroccamento su posizioni inconciliabili rischia di vanificare tutto quello che di positivo potrebbe fornire un confronto anche duro ma sempre leale. Non vogliamo però dare responsabilità esclusivamente ad una parte. Se oggi siamo a questo punto di incomunicabilità qualche errore è stato commesso da tutti. L'auspicio è che si torni, anzi si arrivi, al più presto ad un dialogo mai iniziato. La Giostra e la città ne hanno solo da guadagnare. Come succede in quasi tutti i settori, dall'urbanistica alla cultura, dal sociale allo sport le libere associazioni sono ascoltate e le loro proposte vagliate. Perché questo non deve accadere nella Giostra del Saracino?

Articlolo scritto da: Marco Rosati