“La presenza di molti cittadini ed i contributi del Sindaco di Sansepolcro, Daniela Frullani e dell’assessore provinciale, Carlo Borghesi, hanno confermato la validità dell’iniziativa – “La crisi in Valtiberina. Lavoro e diritti in piazza” – promossa dalla Cgil a Sansepolcro”.
Questa la valutazione del responsabile di zona, Gianfranco Torzini. Le relazioni dei segretari provinciali delle categorie dei lavoratori dell'agricoltura, dell'abbigliamento, delle cooperative unitamente a quello dei pensionati della Lega Valtiberina hanno delineato i principali problemi economici e sociali della vallata.
“E’ stata accolta la proposta di convocare gli Stati Generali del lavoro con la precisazione che un'iniziativa del genere ha bisogno di essere condivisa e accolta dai tanti soggetti associativi interessati. Quindi datori di lavoro, sindacati, aziende di credito, associazioni di categoria, cooperative. Con la compartecipazione di tutti questi soggetti e con la spinta organizzativa del Comune Capoluogo sarà possibile costruire questo importante appuntamento per l'economia della zona”
Accanto al tema del lavoro, le proposte che la Cgil sta inviando a tutti i soggetti istituzionali contengono riferimenti alla richiesta di mantenere gli investimenti sul sociale almeno al livello degli anni precedenti, di prevedere appalti pubblici rispettosi dei contratti nazionali e quindi non riferiti al massimo ribasso, di convocare incontri per concertare gli interventi possibili in materia di contrattazione sociale."

Articlolo scritto da: CGIL Arezzo