Sansepolcro – Il mese di luglio inizia subito con i fratelli Andrea e Giacomo Piccini di Sansepolcro impegnati in importanti tappe dell’intensa annata agonistica 2011. Dopo il non brillante esito della spedizione di Silverstone dello scorso 5 giugno, che è costata la perdita del primato in classifica, Andrea e il compagno di vettura Christian Hohenadel, al volante della Aston Martin Dbr9 del team Hexis Racing, sono animati da una smaniosa quanto umana voglia di riscatto custodita dentro per ben 4 settimane. Il Gt1 World Championship, che in Inghilterra ha effettuato il giro di boa della stagione, riparte ora dalla Navarra, sul cui circuito che misura 3933 metri e che si trova nei pressi di Los Arcos va in scena l’appuntamento numero 6. “Si tratta di una pista dal tracciato abbastanza tortuoso, con molte curve lente – commenta Andrea Piccini – e quindi il tipo di guida non si adatta alle caratteristiche della Aston Martin, più indicata per circuiti che richiedono molta aerodinamica. Ma stavolta avremo il vantaggio di essere liberi da zavorra”. Prove di qualificazione sabato 2 luglio alle ore 11.15 e “qualifying race” dalle 16.45 alle 17.45, mentre la championship race partirà alle 13.45 di domenica 3 luglio. In classifica, Andrea Piccini e Christian Hohenadel sono scesi al terzo posto, a 9 lunghezze dalla Nissan Gt-R di Michael Krumm e Lucas Luhr e a 7 dalla Lamborghini Murcielago di Marc Basseng e Marckus Winkelhock. Tutto è ancora pienamente aperto. All’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, invece, Giacomo Piccini su Zytek è atteso dalla prova del campionato Le Mans Series assieme ai compagni Ferdinando Geri e Maximo Cortes, tutti portacolori del GV Racing. Le buone indicazioni giunte in maggio da Spa, con la conquista dei primi 2 punti dell’anno, dovranno adesso trovare la conferma, anche se Audi e Peugeot sono al momento le case dominatrici della categoria Lmp1. Sabato 2 le prove ufficiali e domenica 3 il via della gara alle 12.00, per una durata di 6 ore oppure di mille chilometri sui 4909 metri del circuito emiliano.
Sansepolcro, 1° luglio 2011
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