“Siamo soddisfatti per la decisione del Comune di ampliare l’orario di ingresso alla Ztl nella mattina”. È il commento a caldo del presidente della delegazione Confcommercio Paolo Mantovani, all’uscita dalla riunione convocata ieri (giovedì 3 novembre) dall’Amministrazione Comunale per presentare alle associazioni di categoria le proposte del nuovo regolamento per il traffico in centro storico.
Anzichè dalle 7 alle 8.30, come era nella proposta iniziale, il Comune ha fissato dalle 6.30 alle 9 la finestra oraria per l’accesso consentito alle auto nella Ztl, almeno nella prima fase della sperimentazione. “Avevamo fatto presente” ricorda il presidente dei commercianti “che la mattina è strategica per molte attività, dalle edicole ai pubblici esercizi, che hanno un picco di lavoro in corrispondenza con la colazione e l’entrata a scuola o al lavoro dei sangiovannesi. Siamo quindi contenti che il Comune abbia recepito le nostre istanze e speriamo che questa diventi una decisione definitiva. Chiudere al traffico prima delle 9 vuol dire impedire a tanti operatori di lavorare. Noi, anzi, proporremo di lasciare aperto il varco fino alle 9.30, per permettere più agevolmente le operazioni di carico-scarico merci”.
Il regolamento approvato dall’Amministrazione sangiovannese prevede, oltre alla determinazione degli orari di accesso e chiusura, la definizione di tre distinte aree nel centro storico: quella pedonale, la Ztl e la Zcs. “Per non creare confusione, sarà fondamentale che il Comune spieghi le nuove regole con opuscoli chiari e comprensibili”, dicono dalla Confcommercio.
La sperimentazione, che permetterà ai cittadini di familiarizzare con le nuove disposizioni senza incorrere in sanzioni, partirà dalla metà di gennaio 2012 per conCludersi a metà febbraio. “Per quell’epoca dovrebbe già essere completato il secondo piano dei parcheggi in piazza Dalla Chiesa, che prevede posti riservati a chi lavora in centro” spiega Mantovani “temiamo però che non basteranno per tutti. Auspichiamo quindi che la nuova Ztl entri in pieno vigore solo quando ci saranno aree di sosta a sufficienza per soddisfare le esigenze di chi ogni giorno si reca in centro per lavorare o sbrigare commissioni”.
Adesso, alla definizione completa del nuovo regolamento sulla Ztl mancano ancora alcune risoluzioni. “È di particolare importanza che il Comune adotti lo strumento della concertazione, come previsto dalla legge, al fine di individuare le scelte migliori per la nostra comunità”, dice Mantovani. A tal fine, l'Amministrazione si è impegnata ad incontrare le categorie del commercio e dell’artigianato in due riunioni distinte, per conoscere meglio le esigenze dell’una e dell’altra.