Home Giostra del Saracino 40esima Scalata al Castello ‘Un Grande Spettacolo’

40esima Scalata al Castello ‘Un Grande Spettacolo’

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40esima Scalata al Castello ‘Un Grande Spettacolo’

Ancora frastornati , il grande impegno profuso per la 40^ edizione di una manifestazione che è riuscita ad entrare nel cuore degli sportivi aretini e non.
Partendo dai giorni precedenti, ampio spazio è stato dato dai media locali all’evento per la concomitanza con lo sciopero della polizia Municipale nelle ore dello svolgimento della manifestazione, facendo cosi percepire alla opinione pubblica le difficoltà che la Polisportiva poteva incorrere.
Considerazioni del giorno dopo, direi che è andata oltre le previsione ottenendo un grande risultato di apprezzamento da parte del tantissimo pubblico presente.

La cronaca:
Si comincia con qualche brivido, infatti il gruppo giudici per rilevare i tempi sono incappati in una gaff (manca il tappeto per la rilevazione dei Chip),momenti convulsi per tornare a Firenze ed essere pronti per le ore 17,00 azione che poi si completa nei tempi previsti.
Si comincia alle ore 16,00 con la competizione degli atleti Hand Bike che si confrontano in un percorso insidioso ed impegnativo per circa 30’ seguito dalla esibizione del Gruppo Dajscido che completano così la due giorni del 20° anniversario dell’associazione Paraplegici di Arezzo.
E’ la volta poi degli oltre 100 bambini che si confrontano in tratti più o meno lunghi, davanti a due ali di folla che raramente hanno occasione di avere.
Alle ore 17,00 con qualche minuto di ritardo per i problemi citati prima è la volta degli oltre 400 atleti della gara Amatori che si confrontano in un percorso nuovo e molto spettacolare in quanto ben 3 volte transitano sotto il Castello dell’arrivo.
In questa gara di km 10,450 subito bagarre con Annetti dominatore Assoluto e gli altri Filaj, Niola, Cerrini, Vannuccini, Roverelli da comprimari.
Già dopo il passaggio del 5 km Alessandro Annetti prende un piccolo vantaggio sugli inseguitori, che a questo punto devono solo lottare per la seconda piazza.
Intanto nel settore femminile si delinea un successo di Federica Poesini di Città di Castello su di un’altra umbra Francesca Scarselli e l’aretina Francesca Barneschi.
Nei Veterani grande risultato di Stefano Sinatti che ha preso la rivincita su Paolo Zanchi della corsa del Boscatello e Stefano Bresci vincitore del Foro Boario in corsa.
Negli argento gli umbri l’hanno fatta da padroni con Floridi su Palleri e l’aretino Sguerri ed infine nella categoria Oro vittoria di Pecorari su D’Onza e Peruzzi.
Durante la gara Amatori esibizioni spettacolare di Ballo Latino Americano con i fratelli Mecherini.
Poi è la volta, con grande spettacolarità di tamburi e chiarine del gruppo Musici coordinati da Mario Nocentini che si esibivano inni mitici della giostra del Saracino apprezzato dal pubblico.
Per capire la dinamicità della serata senza interruzioni si procede alla presentazione della gara Femminile con la novità di quest’anno, della sud africana Irvette Van Blerk fra le favorite insieme alla marocchina Labani , le keniane Kepkorir e Kimitei e le 3 azzurre Gloria Marconi , Giulia Francario e Elisa Stefani.
Partenza forte delle keniane che sembra vogliano stravolgere la corsa, ma al 3 dei 6 giri previsti si ricompone il gruppo di testa con le favorite, ma proprio in questo giro abbiamo un ritiro importante quello della marocchina Labani che lascia campo libero alla Van Blerk , a sua volta tallonata da una Gloria Marconi e Giulia Francario in ottima forma.
Il finale è tutto della Sud africana che vince con uno dei migliori tempi mai ottenuti alla scalata su di una smagliante Gloria Marconi e Giulia Francario rispettivamente 2 e 3.
La nostra Lucia Boncompagni proprio all’ultimo giro si è fatta doppiare per cui è stata costretta a fermarsi, comunque per lei come per la Garinei una grossa soddisfazione gareggiare con atlete di questo livello.
Siamo in leggero ritardo per la gara maschile, ma ancora un’altra esibizione deve essere fatta , quella della Ginnastica Ritmico Sportiva F.Petrarca capitanata dalla professoressa Elena Zandrelli che ringraziamo per averci fatto assistere a delle evoluzioni stupende e spettacolari.
Arriviamo alle ore 19,15 con la partenza della gara maschile con 42 atleti al via , tanta africa e gli italiani che cercheranno anche con i denti di arrivare nei primi 10, cosa alquanto ardua.
Partenza allegra con ritmo sostenuto ma non troppo , infatti i primi 2 giri sono tutti insieme, dal 4° giro in poi si scatena il pandemonio , Kiprotck Meli assaggia gli avversari con un allungo a dir poco impressionante in cui avviene il primo sgretolamento. Nel frattempo gli aretini Cardelli,Neri e Graziani tengono .
L’azione di meli si concretizza all’8° giro quando guadagna quei 4050 metri che lo portano a vincere con un vantaggio di 15” sulla coppia Kirkir e Rukundo spalla a spalla.
Gli italiani non ce l’hanno fatta nei 10, per cui Buttazzo è solo 15 e Auciello 16.
Graziani e Neri si sono accontentati di essere doppiati intorno all’8° giro mentre Giuseppe Cardelli ha resistito fino quasi all’11° giro.
Completata la gara subito le premiazioni degli Amatori Maschile e femminile , della gara Internazionale Femminile e Maschile e delle Società con la presenza degli assessori Donati e Magi, il presidente della U.P.Policiano Nocentini e il sig. Brogi della ditta C.B.R. sponsor della Scalata

Riflessione Finale
Quale miglior riconoscimento da parte della città di Arezzo che in questi anni ci ha guardato con diffidenza , stupore e criticità per poi arrivare a cambiare giudizio in affetto e apprezzamento per quello che abbiamo fatto e adesso come stimolo a continuare.
A completamento di questo articolo, una piccola riflessione di questo piccolo grande evento che è stato possibile , grazie all’orgoglio dei volontari , allo spirito aggregativo che la Polisportiva Policiano e riuscita a creare e trasmettere a tutti noi.
Grazie a tutti ……………………………………

Dalla Polisportiva Policiano