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A Bibbiena l’orari dei negozi cambia con decreto Monti

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A Bibbiena l’orari dei negozi cambia con decreto Monti

Sugli orari degli esercizi commerciali l’amministrazione di BIbbiena si adegua alle leggi dello stato, ossia al recente Decreto Monti, nonostante sullo stesso tema si sia espressa anche la Regione Toscana con direttiva sostanzialmente diverse da quelle statali.
Nell'Art. 31 del Decreto Salva-Italia il Governo Monti ha di fatto liberalizzato gli orari e l'apertura dei negozi già dall’inizio del nuovo anno, per la precisione a partire dal 2 Gennaio 2012.
La Regione Toscana, invece, ha emanato una modifica all'Art.80 della legge regionale 28/2005 riguardante il Codice del Commercio dove, in contrasto con la nuova direttiva Monti, prevede delle limitazioni alle aperture e una eventuale deroga previa concertazione con le parti sociali maggiormente rappresentative.
L’ANCI ( Associazione Nazionale Comuni Italiani) in attesa che si pronunci il Giudice Costituzionale sul conflitto di competenze, ha ritenuto doveroso fornire alle amministrazioni toscane l'indicazione di seguire la fonte normativa gerarchicamente superiore, ovvero la legge dello Stato soprattutto per non incorrere in eventuali ingenti richieste di risarcimenti danni da parte delle attività commerciali.
Il Comune di BIbbiena ha preso atto di questa indicazione e pertanto, per quanto attiene al tema degli orari nella distribuzione commerciale e nella somministrazione di alimenti e bevande, ha deciso di applicare la Legge Statale.
L’assessore competente Fabrizio Piantini commenta: “L’amministrazione ha ritenuto opportuno propendere per l’applicazione della normativa statale, ritenendo così di non compromettere la libertà di concorrenza e di non incorrere in responsabilità contabili e amministrative. Ritengo che quando si affrontano certi argomenti bisogna sempre vedere le cose da tutti i punti di vista; tuttavia è certamente importante dare maggiore libertà in un settore di fondamentale importanza come quello commerciale”.