Una nuova iniziativa animerà il Teatro Pietro Aretino a partire da martedì 17 aprile. Si tratta della rassegna “Arezzo all’Opera”, durerà fino a giugno, organizzata da Officine della Cultura e assessorato alla cultura e allo spettacolo del Comune di Arezzo.
“L’opera torna ad Arezzo – dichiara l’assessore Pasquale Macrì – non in carne e ossa ma comunque ai massimi livelli. Dico torna perché fu ‘Anna Bolena’ a inaugurare il Petrarca mentre nel corso dei decenni sono state tante le opere che hanno calcato questo palcoscenico. Ospitare la lirica, per adesso, è impossibile per due ordini di motivi: non ci sono teatri che possano ospitarla e i suoi costi sono molto alti. Piuttosto però che proporre al pubblico cose fatte male, un modo per allontanare la gente e non certo per avvicinarla al genere, sopperiamo con una soluzione di alta qualità. Si tratta per me anche di una scelta affettiva perché se sono appassionato a tutte le forme d’arte, la lirica è quella che più mi coinvolge”.
“Le opere – precisa Massimo Ferri di Officine della Cultura – saranno trasmesse in diretta e in differita, con il sistema digitale Microcinema, dai teatri lirici più importanti d’Europa: Royal Opera House di Londra, La Fenice di Venezia, Teatro alla Scala di Milano, Berlin State Opera”.
“Segnalo solo due cose – conclude Macrì – nel ‘Rigoletto’, la prima opera che verrà proposta, recita come Duca di Mantova un aretino: Vittorio Grigolo. È giusto ricordare questa gloria locale. Per quanto riguarda la ‘Traviata’, trasmetteremo la versione che da 10 anni fa il tutto esaurito a La Fenice: chi la vedrà e l’ha già vista proverà visioni ed emozioni nuove, chi la vedrà per la prima volta avrà subito a che fare con il massimo. E non trascuro infine che con questo progetto il Teatro Pietro Aretino può cominciare a diventare una piccola sala cinematografica. In centro città”.
Primo appuntamento: martedì 17 marzo alle 20,30 con “Il Rigoletto” di Verdi, opera in diretta dal Royal Opera House di Londra.
Ecco il resto del programma:
giovedì 3 maggio alle 21. Differita della “Tosca” di Giacomo Puccini dalla Royal Opera House di Londra
giovedì 10 maggio alle 21. Differita de “La traviata” di Giuseppe Verdi dal Teatro La Fenice di Venezia
sabato 19 maggio alle 20. Diretta del “Peter Grimes” di di Benjamin Britten dal Teatro alla Scala di Milano
mercoledì 30 maggio alle 21. Differita della “Carmen” di Georges Bizet dal Teatro alla Scala di Milano
mercoledì 6 giugno alle 21. Differita della “Manon” di Jules Massenet dal Berlin State Opera
Biglietteria e prenotazioni: Officine della Cultura – via Trasimeno 16, 0575 27961. Rete Teatrale Aretina – via della Bicchieraia 34, 0575 1824380. On-line: http://rta.ticka.it