Li avevano pizzicati con una pistola nascosta nella Bmw 320 sulla quale stavano viaggiando nel tratto aretino dell'A1. Una Beretta 98F con caricatore bifilare e 5 proiettili dentro.L'avevano infilata dentro al filtro dell'aria insieme ad un coltello a scatto. L'arma era stata rubata nel 2006 in provincia di Latina in un furto in appartamento. Per questo due cugini residenti in provincia di Caserta, di 32 e 20 anni, l'otto ottobre dello scorso anno erano finiti in manette dopo essere stati fermati dalla polizia nei pressi di Bettolle. La loro calma e l'assenza di bagagli avevano insospettito gli agenti. Processati per direttissima il giudice aveva convalidato l’arresto e diposto la custodia cautelare in carcere per l'uno e l'obbligo di dimora per l'altro. Ieri il cugino più anziano, pluripregiudicato per svariati reati tra cui associazione a delinquere, assistito in aula dall'avvocato Carlo Buricchi, è stato assolto con formula piena per non aver commesso il fatto.