Lo scorso otto marzo era stato bloccato da un poliziotto che aveva espoloso un colpo di pistola in aria, a scopo intimidatorio, per fermarlo. Lui, un trentenne romeno, stava fuggendo dopo aver messo a segno un furto in un appartamento. Ieri è comparso davanti al giudice Piergorgio Ponticelli, pm in aula Bernardo Albergotti, che l'ha condannato ad un anno e 4 mesi per tentato furto.
I fatti si erano svolti in un cantiere alla periferia nord della città, dove il 30enne si era rifugiato ed aveva tentanto di difendersi brandendo un coltello di genere proibito. Alla fine però erano stati gli agenti ad avere la meglio e l'avevano arrestato per resistenza, furto e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Articlolo scritto da: Cm