“La pressione fiscale in Italia è uno dei livelli più alti in Europa e questo blocca la crescita, i consumi e gli investimenti – dichiara Andrea Fabianelli, Presidente di Confindustria Arezzo- le aziende sono strozzate dal credit crunch, dai ritardi dei pagamenti e da una giungla di tasse ed imposte di varia tipologia, spesso incomprensibili”. Proprio perché la normativa che disciplina l’applicazione e la determinazione delle imposte sul reddito è in continua evoluzione e rappresenta per le aziende una complessa problematica non sempre di facile soluzione, Confindustria Arezzo in collaborazione con Assonime e Agenzia delle Entrate ha organizzato per domani, martedì 15 maggio, il convegno “DAL BILANCIO AL REDDITO D’IMPRESA”. Si alterneranno, in qualità di relatori, i Dott.ri Angelo Garcea,Giancarlo Cirinei (Funzionari di Assonime) e Nazzareno Giovanrosa (Agenzia delle Entrate), che parleranno del reddito d’impresa. “La Manovra Salva Italia è costituita per la maggiore parte da imposte e tagli di spesa – continua Fabianelli – unico timido tentativo di rilancio delle attività economiche ed imprenditoriali del Paese è rappresentato dall’introduzione degli incentivi alla capitalizzazione economica, che illustreremo nel corso dell’incontro”. Gli argomenti trattati riguarderanno temi di attualità fiscale utili ai fini della determinazione degli imponibili da sottoporre a tassazione: fiscalità differita, perdite su crediti e svalutazioni, riporto perdite fiscali, deducibilità delle spese promozionali, di pubblicità e rappresentanza, erogazioni liberali, utilizzo auto, telefono, abitazione, deducibilità interessi passivi e agevolazioni IRAP costo del lavoro. Considerata la portata degli argomenti trattati, la partecipazione è stata allargata agli iscritti all’Ordine Professionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, ai quali sarà rilasciato l’attestato di partecipazione valido per il riconoscimento dei crediti formativi ai fini della formazione ed ai Consulenti del Lavoro.