Bruno Buitoni, pronipote di Giovanni e Giulia Boninsegni, domenica scorsa a Sansepolcro per l’inaugurazione del monumento restaurato dedicato ad una delle famiglie più importanti della storia di Sansepolcro. La cerimonia ha avuto due momenti di grande valore: il primo a Palazzo delle Laudi, alla presenza del sindaco Daniela Frullani e degli assessori della giunta comunale, del presidente della Camera di Commercio Giovanni Tricca, dell’assessore provinciale Carla Borghesi e del consigliere regionale Marco Manneschi insieme ad un folto pubblico di ex dipendenti e cittadini. Dopo il saluto del sindaco e gli interventi di alcune delle autorità presenti, l’assessore Andrea Borghesi ha fatto un commovente exursus sulle principali tappe della storica fabbrica di pasta biturgense ripercorse con grande partecipazione da tutti i presenti a testimonianza del forte legame che stringe tutta la comunità di Sansepolcro intorno ad una delle esperienze industriali più importanti italiane che proprio a due passi dal Palazzo Comunale ebbe inizio 185 anni fa. Il sindaco Frullani ha quindi consegnato al dottor Bruno Buitoni la medaglia del Millenario e una pergamena quale simbolo di riconoscenza a tutti i componenti di questa straordinaria famiglia che ha portato il Borgo in tutto il mondo creando le basi di un fiorente sviluppo anche della città. Al termine, la cerimonia si è trasferita nel piazzale, un tempo della fabbrica oggi centro commerciale, per il taglio del nastro al restaurato monumento costruito nel 1937 in occasione del 110 anniversario della fabbrica. L’intervento di restauro è stato reso possibile grazie all’associazione “Vivere a Borgo Sansepolcro”, alla 2 Emme Costruzioni Civili Srl, alla Franco Taddei Manutenzione parchi e giardini, alla ditta Garden di Roberto Pezzuto ed infine al Cral Buitoni. Quest’ultimo, con il patrocino dell’Amministrazione comunale, si è reso protagonista del grande successo che la mostra di Palazzo Inghirami sta riscuotendo in questi giorni con centinaia di visitatori e della manifestazione “I primi di tutti” che ha registrato per le due serate del fine settimana il tutto esaurito.