Home Cronaca Colletta nazionale il 10 giugno per i terremotati del Nord Italia

Colletta nazionale il 10 giugno per i terremotati del Nord Italia

0
Colletta nazionale il 10 giugno per i terremotati del Nord Italia

“Grande dolore e partecipazione”. Così il Papa ha rinnovato la vicinanza a quanti sono stati colpiti dal terremoto che continua a fare vittime e danni in Emilia Romagna e ha deciso di devolvere in loro favore i 500mila euro raccolti nell'Incontro Mondiale delle Famiglie svoltosi a Milano dal 30 maggio al 3 giugno. Anche i Vescovi italiani partecipano alle sofferenze della popolazione provata dal terremoto. La Presidenza della CEI dopo il primo stanziamento di un milione di euro, ha destinato all’emergenza altri due milioni dai fondi per l’otto per mille e ha indetto una colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese domenica 10 giugno, solennità del Corpus Domini.
Purtroppo la terra trema ancora, cresce la paura e aumentano gli sfollati. Immediata è stata l’attivazione della rete Caritas, con in prima fila le Caritas più colpite con il sostegno del delegato regionale delle Caritas dell’Emilia Romagna e la pronta mobilitazione delle altre regioni coinvolte. Il direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu è tornato più volte sui luoghi del terremoto per manifestare piena solidarietà e vicinanza da parte di Caritas Italiana. Dopo l’aggravarsi della situazione Caritas Italiana ha messo a disposizione centomila euro e rafforza la sua presenza inviando operatori sul posto per affiancare e collaborare con la delegazione regionale Caritas dell’Emilia Romagna nel coordinamento dell’emergenza. È stato allestito a Finale Emilia un Centro di coordinamento per organizzare risposte mirate ed evitare invii indiscriminati di volontari o di aiuti materiali.
Prosegue intanto la raccolta fondi che come sempre vede una generosa gara di solidarietà e per domenica 10 giugno, in tutte le chiese è attesa la risposta alla colletta indetta dalla CEI, il cui ricavato perverrà poi a Caritas Italiana. Da tutta Italia e dall’estero anche le Caritas continuano a far giungere messaggi di solidarietà e disponibilità a sostenere gli interventi in atto. Considerando che le necessità e i bisogni anche di ripresa del tessuto produttivo e di riaggregazione socio-comunitaria si protrarranno nel tempo, è necessario coordinare e programmare al meglio ogni intervento, a partire da una completa ricognizione della situazione nelle diverse zone. L’invito dunque è alla piena collaborazione con le diocesi colpite in stretto collegamento con la delegazione regionale e con Caritas Italiana. Nell’arco di qualche giorno potranno essere date indicazioni più dettagliate a tutte le Caritas su eventuali bisogni specifici anche per quanto riguarda l’invio di volontari.
Come contribuire
Chi vuole sostenere gli interventi in atto può effettuare un versamento sul conto corrente postale 94031556 o presso la Banca CRF – IBAN IT37 T06160 14100 100000000228 intestati a: Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro specificando la causale “Terremoto Nord Italia”, oppure recarsi presso la cassa dell’ufficio economato in via Ricasoli, 3 ad Arezzo.