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Consiglio Comunale del 15 ottobre: le interrogazioni

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Consiglio Comunale del 15 ottobre: le interrogazioni

Consiglio Comunale 15 ottobre 2012 interrogazioni

Luigi Scatizzi (Nuovo polo per Arezzo): “un anno è già passato da quando abbiamo convenuto di modificare il regolamento urbanistico, urgenza dovuta al fatto che il quadro socio-economico, rispetto al momento della sua approvazione, è cambiato radicalmente. È un regolamento che ingessa, specialmente gli interventi edilizi minori, quelli meno impattanti e meno legati a speculazioni. Ci sono i tempi e le soluzioni già sul tavolo per andare incontro alle esigenze della città?”.
“Il lavoro è in corso – ha puntualizzato l'assessore all'urbanistica Stefano Gasperini – la proposta di revisione delle Norme tecniche di attuazione comincerà il suo iter in Commissione assetto del territorio giovedì 18 ottobre. Verrà illustrata prima la filosofia di fondo della modifica poi l'articolato puntuale. Il percorso si concluderà ovviamente in Consiglio Comunale”.

Ancora Luigi Scatizzi: “come sarà gestita la questione traffico all'Orciolaia e perché non prevedere un momento di ascolto dei residenti durante la fase progettuale?”.
Il vicesindaco Stefano Gasperini ha ricordato che “se le questione è riferita all'idea di doppia rotatoria che dovrebbe consentire il 'salto' della tangenziale, si tratta di un abbozzo di progetto, pertanto confermo che siamo in una fase di ipotesi ancora da sviluppare”.

Ancora Luigi Scatizzi sullo stato di fatiscenza del Pionta che riguarda “edifici, parco, aiuole, sosta selvaggia, sporcizia. Siamo arrivati a un accordo per un progetto di riqualificazione tra gli enti proprietari dell'area? L'amministrazione garantirà almeno la pulizia degli spazi di proprietà comunale?”.
L'assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli: “esiste un protocollo di intesa fra amministrazioni pubbliche per evitare che la zona cada definitivamente nel degrado: vegetazione e illuminazione devono essere recuperate, è un intervento da 1.000.000 di euro, cifra importante che i vari enti dovranno garantire. Il problema immediato è impedire l'assalto delle auto al parco che sottopongono la qualità ambientale a forte usura e impatto. L'università si è presa l'impegno di rimettere in funzione un meccanismo che inibisca l'accesso indiscriminato. Noi auspichiamo che entro fine mese la soluzione sia trovata altrimenti interverremo come amministrazione”.

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Roberto Bardelli (Pdl): “nel pieno delirio della campagna elettorale è stato inaugurato il famigerato Teatro Tenda, struttura di per sé sgraziata e ancora non conclusa. Ennesima prova di come questa amministrazione si caratterizza per sbagliare sempre i conti. A un certo punto appare un bando di gara con sponsorizzazione che per miracolo, al secondo round, non viene disertato come il primo. A oggi registriamo: nessuno spettacolo, nessun concerto. Potremo entrarvi un giorno?”.
“I lavori sono in corso – ha precisato l'assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli – sto parlando dell'ultimazione degli impianti, ovvero di ciò che era oggetto del bando. Ancora tre settimane e dovrebbero essere conclusi”.

Ancora Roberto Bardelli: “sono veri i progetti di accorpamento del 118 secondo la logica di Area Vasta e di taglio dei posti letto? Arezzo non deve perdere il servizio di emergenza medica, tanto meno posti a disposizione dei degenti”.

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Gianni Cantaloni (Pdl): “i cittadini di via Tanaro e della zona di via Arno ci dicono che il campo da tennis è fatiscente e l'area giochi incustodita e frequentata anche da persone rumorose e dedite ad attività non proprio lecite”.
L'assessore allo sport Marco Donati: “ho fatto sopralluoghi nell'area che, ricordo, abbiamo riqualificato alcuni anni fa. Prima era in condizioni peggiori mentre adesso è un'area pubblica dove la PM si reca spesso per controlli. Cercherò di capire che tipo di sanzioni sono state emesse in relazione a comportamenti illeciti e continuerò a fare monitorare la situazione”.

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Lucio Bianchi (Movimento 5 Stelle): “accedere ai documenti amministrativi di Nuove Acque è diventato un impossibile. Risposte alle richieste sempre oltre i 30 giorni previsti dalla legge. In particolare, ho chiesto accesso con parole scritte in un italiano comprensibilissimo a un verbale di cda. Ebbene, mi è stato risposto: picche. La macchinosità di questi metodi non dovrebbe essere ridotta? E il Sindaco vuole farsi garante per il sottoscritto affinché possa accedere a questo verbale?”.

Ancora Lucio Bianchi: “faccio esplicito riferimento a una lettera che circola su internet rivolta al Sindaco dove si fanno considerazioni sull'assessore delegato ai diritti degli animali. Da questa lettera, pare che l'assessore in questione sia favorevole alle sperimentazioni sugli animali e a una modifica regolamentare che vada in questa direzione. Perché il Sindaco non delega una persona realmente intenzionata a difendere gli animali?”.

Interrogazione di Marco Tulli (Sel) di analoga natura: “la profonda attenzione negli ultimi anni di questo Comune verso politiche animaliste, che doveva sfociare in un nuovo regolamento sulla tutela degli animali per impedire l'attendamento dei circhi nel nostro Comune, mi sembra disattesa. Emergono preoccupazioni di cittadini e associazioni ambientaliste sull'ipotesi di articolo 8 comma 4 che nella bozza iniziale avrebbe impedito l'allevamento e la detenzione di animali a fini di sperimentazione e vivisezione. È vero che questa norma del regolamento di tutela degli animali è oggetto di modifica in senso peggiorativo per gli animali? È vero che con lo stesso regolamento si vorrà consentire l'attendamento dei circhi?”.

L'assessore competente Stefania Magi: “accenno a due elementi della mia vita: sono socia WWF e ho un cane preso al canile. Non credo di poter essere tacciata di insensibilità. Sul regolamento posso dire che sta circolando una bozza che è a disposizione di chiunque e contiene maggiori tutele rispetto al precedente. Una grande novità già attivata dall'amministrazione è lo Sportello a tutela degli animali. Ci sono ovviamente varie questioni delicate che vogliamo affrontare: dalla possibilità di tenere animali da compagnia in case di riposo all'accesso ai parchi, dall'esposizione degli animali in vetrina, peraltro c'è un solo negozio ad Arezzo che lo fa, al divieto di utilizzare animali per la ricerca. Senza dimenticare i circhi con gli animali. Alcune proposte delle associazioni animaliste, come Lav, Wwf ed Enpa hanno fatto emergere il problema del contrasto con le normative legislative sovra-comunali. Ho fatto un riscontro con l'ufficio legale per capire i nostri limiti normativi e i nostri poteri deliberativi che attengono comunque a natura regolamentare. Un regolamento in contrasto con le norme gerarchicamente superiori sottoporrebbe a ricorsi che ci darebbero torto. Ma il confronto con tutti i soggetti interessati prosegue”.

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Tre interrogazioni sulla delibera di Giunta dal titolo “Nuova pesatura delle posizioni dirigenziali”. Nella prima di Roberto Barone (Idv) è stato sottolineato come “alla cosiddetta pesatura corrispondano fasce di retribuzione collegate. Voglio capire quale sia stato l'iter procedurale interno tra la delibera di gennaio 2012 con il nuovo organigramma della macchina comunale e questa dell'8 ottobre, che porta peraltro a un aumento importante della retribuzione per alcune posizioni dirigenziali come il comando PM e la direzione sviluppo economico. Ma delle ristrettezze economico-finanziarie attuali non tenete conto? Ma della vertenza ancora in corso per il salario accessorio del personale dipendente, cifre ben meno consistenti, non tenete conto? Ma una deliberà, che comporta un aggravio totale di 477.000 euro, non proprio bruscolini, non avete interesse a sottoporla al Consiglio Comunale seppur non corra questo obbligo?”.
Nella seconda Roberto Bardelli ha chiesto chiarimenti su questa delibera, la n. 452 dell'8 ottobre 2012, partendo dal titolo: “pesatura è una fantasiosa parolina che nasconde solo un bell'aumento di soldi per i dirigenti. Chi ne prende meno incassa ulteriori 24.000 euro, fino a un massimale di 40.000. Soldi sprecati, non si sa per cosa, mentre prosegue la mancanza del giusto riconoscimento ai dipendenti ai quali non sono state date risposte serie e oneste”.
Nella terza, Marco Tulli (Sel): “volete sapere come funziona il sistema di valutazione dei dirigenti? Chi prende fino a 49 punti incamera 24.000 euro, sopra gli 85 punti, 40.000. Tutti i dirigenti del Comune arrivano sopra il punteggio di 49, guarda caso, intascheranno dunque almeno 24.000 euro, tutti avrebbero raggiunto gli obiettivi assegnati. Come e con quali criteri vengono stabiliti gli obiettivi? Chi stabilisce che questi obiettivi sono raggiunti? La valutazione del benessere organizzativo viene fatta? Voglio la relazione dettagliata dell'organismo indipendente di valutazione”.
“Il Consiglio Comunale – ha precisato l'assessore al personale Stefania Magi – già decide sul bilancio e il fondo per il salario aggiuntivo dei dirigenti è stato tagliato di 40.000 euro. A questa riduzione si aggiunge quella decisa dalla Giunta. Sulla delibera in questione, posso dire che a gennaio è stata modificata la struttura organizzativa dell'ente, di conseguenza occorreva rimodulare i salari di posizione. Riguardo agli obiettivi, chi ci lavora è l'organismo indipendente di valutazione di concerto con la Giunta. Giunta che ha incontrato 12 volte la Rsu, ha fatto 4 proposte, un nuovo incontro è previsto per il 26 ottobre dopo le assemblee dei lavoratori. Con le organizzazioni sindacali abbiamo peraltro intenzione di disciplinare i criteri attinenti alla valutazione del benessere organizzativo”.

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Alessio Mattesini (Pdl) ha chiesto se è legittima la tassa sui fossi. “Partirei dal regolamento di polizia municipale che impone ai proprietari la pulitura di fossi, caditoie e canali di confine, almeno due volte all'anno, entro il 30 aprile e il 30 settembre. La mia domanda è: visto che c'è una norma del genere, che se fatta applicare sarebbe molto utile al territorio, perché esiste ancora una tassa del genere di cui si lamenta peraltro la sua illegittimità? Il cittadino che si comporta in linea con questa previsione, rispettando il regolamento di polizia municipale ed evitando in sostanza che il Comune di sobbarchi oneri, non dovrebbe pagare la tassa in questione”.