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Esperti di ‘Dipendenze’ ad Arezzo per XXIV meeting annuale di Elisad

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Esperti di ‘Dipendenze’ ad Arezzo per XXIV meeting annuale di Elisad

AREZZO – Giovedì 11 e venerdi 12 ottobre nei locali della Biblioteca Comunale di Arezzo (via dei Pileati), si svolgerà il XXIV Annual Elisad Meeting intitolato “Documentation on addictions for research: opportunities and risks", ospitato dal Centro di Documentazione e Ricerca del SerT di Arezzo (Ce.Do.S.T.Ar) e da ReteCedro, la rete della Regione Toscana dei Centri di Documentazione sulle Dipendenze Patologiche.
Elisad è un'associazione europea di organizzazioni e singoli operatori che lavorano per lo scambio e la diffusione di informazioni e conoscenze sul tema dell’alcol, tabacco, droga e altre dipendenze. Il suo scopo fondamentale è quello di fornire a coloro che lavorano nel settore della documentazione sulle dipendenze patologiche una rete per lo scambio di conoscenze, idee e condivisione di esperienze.
Ogni anno Elisad organizza un Meeting per gli iscritti, in coincidenza della conferenza annuale dell’associazione.
L’argomento del Meeting di Arezzo propone una riflessione sul rapporto tra ricerca e documentazione, sottolineando come questa relazione inevitabile offra opportunità irrinunciabili ma necessiti anche di una accurata valutazione. Nella società dell’informazione la possibilità di sviluppo di un sistema, sia sociale che produttivo, sta principalmente nella capacità di utilizzo delle conoscenze disponibili. In molti settori è più importante saper utilizzare le conoscenze fruibili piuttosto che produrne di nuove. Documentare per la ricerca è qualcosa di più e di diverso della semplice raccolta di documenti. Se il ricercatore non si limita alla generalizzazione dei risultati raccolti ed alla riproducibilità del modello utilizzato ma si pone come un soggetto consapevole del proprio contesto storico e culturale e quindi coinvolto non solo per le competenze, ma anche come soggetto di iniziativa e di approfondimento, necessita di un rapporto articolato e dinamico con la documentazione e con i suoi professionisti. La consapevolezza che l’atto del documentare implica un interscambio tra ricercatore e documentalista apre scenari complessi in cui si intersecano aspetti tecnici e operativi, dimensioni etiche e politiche, cognizione della ridondanza e allo stesso tempo della complessità dell’informazione.
Al Meeting parteciperanno iscritti e relatori provenienti da numerose nazioni europee e non europee. In larga parte gli iscritti saranno bibliotecari ed esperti della informazione. La finalità del Meeting è quella di favorire l’interscambio di conoscenze professionali e i contatti diretti tra operatori dello stesso settore professionale.
Lingua ufficiale del convegno, l’inglese.