Home Attualità Salute ‘Frutta nelle scuole’: in 28 plessi scolastici a 3.357 bambini

‘Frutta nelle scuole’: in 28 plessi scolastici a 3.357 bambini

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La “merenda” con la frutta e la verdura, ma anche l'esperienza diretta nelle fattorie e negli orti didattici. Sono iniziative che hanno un comune denominatore: far crescere i bambini in modo più sano, far loro apprezzare la bontà della frutta di stagione e farli entrare in contatto diretto con la natura. Sono questi gli obiettivi del Programma “Frutta nelle Scuole”promosso dall’Unione Europea e attuato dal Ministero dell'Agricoltura, insieme alle Regioni ed in collaborazione col Ministero dell'istruzione e quello della Sanità.
Quest'anno “Frutta nelle Scuole” è giunto alla terza edizione. I risultati sono stati presentati durante una conferenza stampa che si è tenuta nella Cooperativa “Il Pungiglione” a Boceda di Mulazzo in provincia di Massa.
In Toscana hanno aderito 279 scuole primarie, con 42.910 alunni che hanno ricevuto gratuitamente frutta e anche verdura per merenda. 33 le distribuzioni effettuate nell'anno scolastico 2011-2012 per un totale di oltre 287 mila kg di frutta.
Salvadori: “Importante educare i giovani al consumo dei prodotti locali”
“Anche quest'anno – sottolinea in proposito l'Assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori – il programma “Frutta nelle Scuole” ha ottenuto in Toscana un grande successo. Si tratta di un risultato importante, che testimonia l'impegno della Regione per sensibilizzare fin dalla più giovane età i ragazzi, che saranno gli adulti di domani, a consumare la frutta e la verdura di stagione e a conoscere e apprezzare i prodotti del territorio. Un tema sul quale come Regione lavoriamo da anni, con iniziative specifiche come questa, rivolte al mondo della scuola, ma anche, più in generale, a tutta la collettività, per valorizzare la filiera corta e la produzione dell'eccellenza della nostra filiera agroalimentare. Quest'anno poi è particolarmente significativo che la conclusione della terza annualità del programma avvenga presso una cooperativa come “Il Pungiglione”, che unisce un grande impegno nel sociale all'attività agricola.”
L’ampia ed organica iniziativa è stata attuata in Toscana dalla Organizzazione di Produttori Apofruit Italia con il supporto di Alimos e indirizzata ad una corretta educazione alimentare per i ragazzi tra i sei e gli undici anni, con Frutta e Verdura fresca di stagione, intera o tagliata e pronta al consumo in confezioni monodose, sana e genuina ottenuta con le tecniche di produzione biologica (a marchio Almaverde Bio) e integrata, servite nell’orario della merenda di metà mattinata.
Anche quest’anno avviene la realizzazione di due spremute di arance biologiche effettuate direttamente nelle scuole con la partecipazione di alunni e insegnanti.
Tutta la Frutta e Verdura è confezionata monodose, con particolare attenzione all’impatto ambientale, utilizzando imballaggi primari interamente biodegradabili e/o compostabili.
Per la distribuzione Apofruit Italia utilizza giornalmente 10 furgoncini refrigerati che partono dalla piattaforma intermedia di Firenze per consegnare ogni mattina frutta e verdura fresca alle varie scuole toscane, e allo scopo di assistere il personale scolastico nella distribuzione della frutta e delle spremute di arance, vengono impegnati più di 230 ragazzi residenti in Toscana.
“E’ con profonda soddisfazione che rileviamo una grande partecipazione e interesse delle scuole toscane a questa importantissima iniziativa – ha commentato il direttore di Apofruit Italia, Mario Tamanti- Il progetto seppure molto impegnativo nella sua realizzazione e gestione logistica ci consente di prendere parte ad un grande progetto finanziato con risorse del settore agricolo e di valorizzare i prodotti ortofrutticoli coltivati dagli agricoltori italiani coinvolgendo tanti ragazzi con l’obiettivo di favorire una sana e migliore alimentazione”.
Visite in fattoria, orti didattici a scuola e giornate di festa con la frutta
Per favorire la sensibilizzazione dei bambini e il coinvolgimento di insegnanti e genitori sono state anche realizzate: 22 giornate a tema, giornate di festa realizzate a scuola con la presenza di animatori e la realizzazione di spremute da parte dei bambini; 68 visite in fattorie didattiche, per offrire ai bambini la possibilità di conoscere direttamente il mondo agricolo; 216 orti e laboratori didattici, per insegnare ai bambini le origini di frutta e verdura tramite la loro coltivazione e la cura di un orto scolastico anche attraverso il kit Ortolando, un piccolo e completo laboratorio di agronomia che è stato messo a disposizione delle scuole.

Ecco in Toscana la partecipazione per province al programma “Frutta nelle Scuole”

Provincia Numero Plessi Numero Alunni
Arezzo 28 3.357
Firenze 59 11.311
Grosseto 18 2.421
Livorno 20 3.516
Lucca 24 3.692
Massa Carrara 18 1.670
Pisa 46 6.362
Prato 14 2.599
Pistoia 27 3.757
Siena 25 4.225
TOT 279 42.910

Per la sola Provincia di Arezzo, hanno aderito scuole primarie del capoluogo, Bibbiena, Bucine, Cortona, Cavriglia, Montevarchi, Monte San Savino e Stia.

FRUTTA NELLE SCUOLE è un Programma della Comunità Europea che gode del sostegno del Ministero delle Politiche Agricole italiano ed è attuato in EMILIA ROMAGNA dalle maggiori Organizzazioni di Produttori italiane: Orogel Fresco, VOG Products, APOT ed Apo Conerpo insieme alle sue due filiali Alegra e Naturitalia unite nel Raggruppamento Temporaneo di Imprese denominato “FRUTTANELLESCUOLE 4”, aventi come capofila la Cooperativa Apofruit Italia con il supporto di Alimos.