Tuscany Wine, Fiera dedicata alle eccellenze del vino toscano, è stata inaugurata questa mattina ad Arezzo Fiere e Congressi alla presenza del Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, del presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, del presidente di Unioncamere Toscana Vasco Galgani e del presidente della Camera di Commercio di Arezzo, Giovanni Tricca.
Sono 194 gli espositori presenti in Fiera: 166 cantine, 12 Consorzi, 7 tra enti e istituzioni e 9 fornitori di servizi e tecnologie, e una quarantina gli importatori stranieri, provenienti da tutto il mondo.
“Anche quest’anno – afferma il direttore del polo fieristico aretino, Raul Barbieri – abbiamo voluto dedicare grande spazio al business per le Aziende, attraverso incontri programmati con buyer di 19 Paesi. E’ nostro preciso intento agevolare e supportare le Aziende toscane nel necessario e costante confronto con i mercati esteri, passaggio obbligato per superare un momento di obiettiva difficoltà. Dobbiamo continuare a parlare con il mondo, proprio perché produciamo vini che sono riconosciuti fra i migliori al mondo”.
Ma quelli di Tuscany Wine saranno tre giorni di grande richiamo anche per operatori e enoappassionati, che potranno trovare il meglio della produzione regionale presso gli stand e approfondire la propria conoscenza del vino toscano partecipando agli incontri e alle degustazioni in programma”.
E nella giornata di domenica, riflettori puntati sui vini biodinamici rappresentati per l’occasione da ben 27 aziende toscane aderenti all’associazione Renaissance des Appellation. “Un fenomeno, quello della viticoltura biodinamica – sottolinea Andrea Sereni, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi – molto attuale e dibattuto e che quindi ha trovato attenzione e spazio qui a Tu-Wi. Lo stesso spazio che abbiamo voluto dedicare, con una degustazione curata da Civiltà del Bere, anche al ruolo che i Super Tuscans hanno svolto e svolgono nel mondo come portabandiera dell’eccellenza vinicola italiana”.
Ma tutti i vini e le denominazioni toscane godono di grande visibilità a Tuscany Wine, attraverso incontri e degustazioni presso gli stand. Oltre ai Vini Biodinamici, la giornata di domenica prevede diversi appuntamenti. Si parte con una degustazione guidata da Coldiretti (ore 11.30), cui farà seguito quella a cura della Tenuta il Borro (12.30); quindi un incontro per addetti ai lavori con le etichette di Tenuta Sette Ponti (ore 16.30). Da non perdere l’abbinamento tra formaggi d’alpeggio dei Presidi e il Nobile di Montepulciano, curata da Slow Food (ore 17.30). In chiusura seminario-degustazione con Cristiano Cini “Arezzo: la diversità del territorio divenuta ricchezza, la tradizione nell'innovazione”.