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‘Io come te’: progetto di contrasto e prevenzione al bullismo

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‘Io come te’: progetto di contrasto e prevenzione al bullismo

L’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Montevarchi lo scorso gennaio ha approvato un bando per la realizzazione di un progetto di contrasto e prevenzione contro il bullismo da realizzarsi all’interno delle scuole secondarie di primo grado con la firma di una specifica convenzione tra comune e scuole interessate.. La gara è stata vinta dall’Arci Valdarno, la quale, in collaborazione con l'associazione Metodo ha già iniziato ad operare concretamente a partire dal presente anno scolastico fino a dicembre 2013, coinvolgendo tutte le scuole secondarie di primo grado del Comune. Il progetto che si è aggiudicato il bando è denominato “Io come te” e si tratta di un percorso pensato e ideato per fornire una risposta adeguata ai crescenti episodi di bullismo che vedono protagonisti i ragazzi del territorio, sia all’interno delle scuole che nei luoghi di ritrovo abituali quali giardini, autobus, società sportive. Il bullismo è un fenomeno da combattere radicalmente per poter crescere in armonia con se stessi e con gli altri, rinforzando la stima e la fiducia che ognuno di noi deve avere non solo verso se stesso ma anche verso chi ci sta accanto, affinché la cultura e le abitudini collaborative prendano il sopravvento sulla sopraffazione, la prepotenza e la violenza. Attraverso un innovativo metodo di lavoro basato sul principio dell’apprendimento esperienziale e sul coaching (in altre parole una strategia di formazione che parte dall’esperienza di ciascuno e opera un cambiamento, una trasformazione che migliora e amplifica le proprie potenzialità per raggiungere obiettivi personali e di gruppo) , verranno proposte attività finalizzate a una crescita personale e a un’attivazione delle risorse individuali in modo da rendere protagonisti del percorso gli stessi giovani destinatari, sviluppando e incrementando in loro fiducia, autostima e senso di responsabilità. Insegnanti e genitori verranno informati su come riconoscere le situazioni di disagio relazionale legate al bullismo e formati a fornire un’adeguata risposta educativa. Gli aspetti principali del progetto sono:
– la formazione di gruppi di studenti e di insegnanti che avranno il compito di mantenere alta l’attenzione della scuola sul problema, per promuovere relazioni basate sul reciproco rispetto, riducendo al minimo atteggiamenti antisociali e promuovendo il senso civico, la cultura del fare e una gestione efficace dei conflitti; l’utilizzo del linguaggio delle immagini, particolarmente gradito dal mondo giovanile, sia attraverso la realizzazione di una campagna fotografica di sensibilizzazione, che tramite la produzione di video e foto che documenteranno il “lavoro in progressione” del progetto per potenziarne il coinvolgimento, la diffusione e l’efficacia delle azioni previste.
Tale materiale accessibile a tutti verrà pubblicato sul blog creato ad hoc http://iocomete.wordpress.com e veicolato tramite l’apposita pagina sul social network Facebook.; la creazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) come momenti di educazione alla partecipazione e occasione di intervento positivo, in quanto le condizioni di vita dei ragazzi costituiscono gli indicatori ambientali primari della vita di tutta la comunità.
Ecco i momenti principali di sviluppo del progetto: tra settembre e Ottobre 2012: la presentazione e gli incontri informativi sul fenomeno del bullismo con insegnanti, alunni e genitori (in corso il momento informativo con gli insegnanti); la costituzione e la formazione di un gruppo di insegnanti (focus group) per ogni plesso scolastico con l’obiettivo di personalizzare il progetto sulle esigenze specifiche di ciascuna scuola; la costituzione e la formazione di un gruppo di alunni (i cosiddetti “peer educator” ovvero persone opportunamente formate che intraprendono attività educative con altre persone loro pari, cioè simili a loro quanto a età, condizione lavorativa, genere sessuale, status, entroterra culturale o esperienze vissute ) per ogni plesso scolastico con l’obiettivo di individuare le iniziative opportune per mantenere alta l’attenzione di tutti gli studenti sul problema del bullismo; l’elezione del Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR). A novembre 2012 svolgimento della campagna fotografica contro il bullismo realizzato dagli alunni delle classi terze. Tra novembre 2012 e maggio 2013 si terranno incontri mensili di formazione e implementazione del progetto nelle singole scuole con i focus group degli insegnanti e i gruppi dei peer educator, la formazione alla leadership dei componenti del CCR e attività istituzionale del Consiglio, gli incontri di informazione con i genitori per illustrare la progressione del progetto. Tra settembre e dicembre 2013 si arriverà alla riprogettazione delle attività di prevenzione al bullismo per il nuovo anno scolastico, all’avvio delle attività e passaggio definitivo di consegne alle singole scuole, per dare continuità a tutta l’azione di prevenzione messa in atto in questo periodo.