Caro Franco,
ho letto con sorpresa sui quotidiani locali di una iniziativa, tra le tante che la vostra associazione regala alla citta', rivolta a creare piu' “notti bianche” ad Arezzo.

Sono d'accordo sulle strategie di stimolo del commercio che con energia e professionalita' da anni porti avanti con evidente e meritato successo, ma da amico quale ti sono, ti invito a ripensare la data del 13 luglio, per il semplice fatto che dopo un anno in cui tu sei stato uno dei pochi a credere e sostenere il futuro di Arezzo Wave nella citta', la concomitanza con lo stesso nella notte bianca potrebbe non ottimizzare i rispettivi obiettivi che sono chiaramente quelli di fare affluire il maggior numero di persone nei luoghi scelti per le iniziative.

Sarebbe un peccato offrire un dilemma invece che una certezza su cosa fare quella sera per migliaia di nostri concittadini. La frase “non c'e' mai niente da fare ad Arezzo e ora ci sono troppe cose” credo sarebbe sulla bocca di tutti.

Rinnovandoti la disponibilita' mia personale e della Fondazione che rappresento a forme presenti e future di collaborazione, testimoniate anche e soprattutto dalla interessantissime iniziative che stiamo predisponendo insieme per il prossimo mese di luglio, sono a chiederti di cambiare quindi la data del 13 luglio, non farlo sarebbe un colpo….diabolico!

Con stima e simpatia,
Mauro Valenti