Arezzo, 4 ottobre 2012 – “Che nessuno ci sciupi la festa! Il Mercato Internazionale è un evento straordinario, tocca la parte bassa del centro e l’area Eden per soli tre giorni all’anno, lasciate che la città e quei commercianti che di solito sono ai margini di grandi iniziative ne godano appieno”. È questo il grido lapidario degli operatori di viale Michelangelo, che ci tengono a far sentire la loro voce, una volta tanto, di fronte alle ipotesi di allontanamento, peraltro poco sostenute, dell’iniziativa internazionale dalla sede che l’ha sempre ospitata per tutte le sue sette edizioni.

“Assistiamo tutto l’anno, senza mai pronunciare una parola di protesta, perché è giusto così, ad iniziative che si rivolgono e si concentrano in altre zone della città. Anche noi facciamo parte del Centro Commerciale Naturale e il beneficio di queste iniziative per noi è spesso quasi impercettibile. Se per tre giorni l’anno viene invece realizzato un evento di grande attrazione nell’area più idonea a questo tipo di manifestazioni, non è giusto che altri commercianti ne invochino l’allontanamento. Per noi quei tre giorni sono un’occasione di festa, tanta gente che passa di fronte alle nostre vetrine e, per molti, buoni incassi. Se non è così per tutti, ma immaginiamo che lo sia anche per altri (albergatori, pubblici esercizi, ecc.), è comunque il caso di sopportare il “disagio” della tanta gente che mai come in questa occasione, è bene ricordarlo, si concentra ad Arezzo. Lasciamo che la città e quegli operatori che ne traggono beneficio si godano tranquillamente questa straordinaria opportunità. In città non mancano e non mancheranno le iniziative a vantaggio di altri. Forse se cominciassimo a ragionare, tutti insieme, in un’ottica più generale e meno particolare, Arezzo comincerà a crescere. Anche, perché no, con il Mercato Internazionale. Ma non solo…”.

Gli operatori di viale Michelangelo concludono raccomandando che nel nutrito pacchetto di iniziative previste per valorizzare il centro e la periferia si tenga presente anche per qualche altra occasione la zona dell’area Eden.