Il recupero con il Cus Siena sorride alla Oti Galli, che dopo due stop di fila (Carrara e Piombino) torna al successo con il punteggio di 82-74.
A fare la differenza è stato il terzo parziale: i sangiovannesi sono andati all'intervallo lungo sul -8 (48-40 per Siena), poi al rientro in campo dagli spogliatoi sono riusciti a piazzare i parziale di 23-9 che ha fissato il punteggio del terzo tempino sul 63-57, con la Oti che negli ultimi dieci minuti si è limitata a controllare il vantaggio fino alla vittoria finale.
Da sottolineare la prova strepitosa dei vari Barbarossa, Dolfi e Galli, autori rispettivamente di venticinque, ventidue e ventuno punti che hanno fatto letteralmente impallidire i giovani di belle speranze, in gran parte targati Mens Sana o Virtus, che infarciscono il roster dei senesi.
Grazie a questa vittoria la Oti raggiunge al secondo posto Monsummano (che però ha una partita da recuperare e a proprio favore gli scontri diretti) a due punti dalla capolista Costone Siena, in una classifica che nelle ultime giornate si è accorciata di molto.
Neanche il tempo di gustare la vittoria che per i ragazzi di Vadi è già tempo di tornare in campo per affrontare al Palagalli (palla a due alle 21.15) San Vincenzo, compagine negli ultimi anni in perenne altalena fra C nazionale e C regionale e che adesso è quartultima in classifica con diciotto punti.
I sangiovannesi, che dovranno dimostrare di avere smaltito le tossine del recupero di giovedi, l'impegno è più complicato di quello che si potrebbe pensar e quindi avranno l'obbligo scendere in campo con concentrazione e grinta per battere i livornesi, a caccia di punti salvezza. Obiettivamente gli avversari sono ampiamente alla portata di Barbarossa e compagni, che però dovranno giovare con accortezza e sagacia, contro una squadra che se da una parte non avrà nulla da perdere dall'altra cercherà di giocare la sua carte migliori per provare a fare risultato pieno in Valdarno.
Il giocatori più pericolosi sono sicuramente Mattia Venucci, play classe 1990
a Augusto Cara, guardia arrivato da Valmontone (girone F), ma con nel curriculum anche esperienze nel girone H a Ragusa e in B1 a Palestrina. Cose interessanti le ha fatte vedere anche l'ex Montecatini, abituato ad andare in doppia cifra, Francesco Strozzalupi. che completa un trittico che dal perimetro può fare davvero male. Sotto i tabelloni da tenere d'occhio Carlo Cioni, oltre due metri ed esperienza quanto basta per essere protagonista a rimbalzo.
Considerato che si affrontano i due migliori attacchi del girone è attesa una partita dal punteggio elevato.