Home Attualità Pescaiola al centro, un quartiere alla riscossa

Pescaiola al centro, un quartiere alla riscossa

0
Pescaiola al centro, un quartiere alla riscossa

Sarà una festa per tutti i gusti e per tutte le età, quella di sabato 9 giugno a Pescaiola, organizzata su iniziativa della Confcommercio e degli operatori con il patrocinio del Comune di Arezzo e presentata questa mattina (mercoledì 6 giugno) in una conferenza stampa all’aperto. Una festa per dimostrare a tutti gli aretini che Pescaiola è un quartiere da vivere.

“Altro che periferia sonnacchiosa!”, dice Marco Giramondi, imprenditore della zona e membro del consiglio direttivo della Confcommercio, in carica come presidente dell’Associazione provinciale Fotografi, “il nostro è un quartiere popoloso, vivibile e vissuto, ricco di attività economiche e servizi. L’iniziativa di sabato servirà a metterci al centro dell’attenzione e a farci conoscere anche agli altri concittadini di Arezzo. L’abbiamo voluta fortemente prima di tutto noi operatori, per dare un segnale forte ai residenti di Pescaiola, che ogni giorno frequentano i nostri negozi”.

“La festa è prova tangibile della grande vitalità sociale ed economica che caratterizza Pescaiola e che l’Amministrazione Comunale intende assecondare”, sottolinea il vicesindaco Stefano Gasperini, presente alla conferenza stampa, “lo stiamo facendo attraverso programmi operativi concreti che riguardano la manutenzione, ma anche piani più organici che comprendono la rivalutazione dell’area limitrofa di Pratacci e la creazione del Polo digitale, il polo d’eccellenza delle nuove tecnologie che proprio a Pescaiola avrà la sua sede. Si tratta di un’operazione importante che dà il senso di come l’Amministrazione creda nella valorizzazione di quartieri che troppo spesso si sono ritenuti periferici e che invece sono elementi vitali per l’organismo città”.

Ricchissimo il programma della manifestazione di sabato, la prima del genere mai realizzata nel quartiere. Ad accogliere gli eventi saranno via Alessandro dal Borro, chiusa al traffico per un tratto dalle ore 14 alle 2 di notte, e Largo I Maggio. Le prime iniziative prenderanno il via alle ore 17, quando partiranno le animazioni per bambini (dal trucca bimbi ai laboratori per la costruzione di giocattoli e ai clown). Ci sarà anche la musica dal vivo, con i concerti di giovanissime band aretine (Metrodora, I D.O.C., Markgreene), il karaoke e la spettacolare sfilata dei Masquerada, la street band di percussionisti che si esibiranno in travolgenti ritmi brasiliani insieme agli atleti del Volo del Drago. Poi ci saranno spettacoli comici (con il ritorno del delizioso duo Delikatessen), esibizioni di arti marziali, i ballerini della scuola Salsa Na’ Ma’ scatenati tra mambo, bachata e hip hop; una mostra ed un’estemporanea di pittura curate dal Cenacolo degli Artisti Aretini. Ancora danza, concerti di blues con i Miguel y la Muerte e addirittura animazioni per cani e padroni saranno organizzate nel centro commerciale di Largo I Maggio, con il coordinamento della A.S.D. Semillita. Infine, lungo via Dal Borro, non mancherà la gastronomia con l’offerta di grigliate di carne e pesce in strada, arricchita dalle varie proposte dei bar e dei ristoranti dell’area. Anche i negozi faranno la propria parte, restando aperti fino alla mezzanotte e organizzando ciascuno una sorpresa speciale per i clienti.

“Qui tutti attendono la festa in gran fermento, dai bambini piccoli alle persone anziane”, sottolinea Giramondi. “Merito”, aggiunge il direttore della Confcommercio Franco Marinoni, “del passaparola nei negozi, che dimostrano di essere un ottimo collante per mantenere elevati i rapporti sociali nelle varie aree della città. È proprio dalla rete distributiva che vogliamo riparta la valorizzazione delle tante anime di Arezzo, anche attraverso ‘feste di popolo’ come questa, in grado di attirare un pubblico trasversale, dalle famiglie agli anziani”.

“La festa di sabato”, conclude Giramondi, “ è frutto di una bella collaborazione messa in campo tra la Confcommercio e gli imprenditori di Pescaiola. Tutto è partito da una nostra idea, subito recepita in maniera favorevole da parte di tutti gli operatori: hanno voluto partecipare anche quelli che avevano un’attività fuori dal tratto interessato dalla chiusura al traffico, dunque ai margini della festa. Per noi è il simbolo di un quartiere che vuole essere al centro, protagonista della vita cittadina e funzionale a chi tutti i giorni qui vive e lavora”.

PESCAIOLA, UN QUARTIERE DALLE GRANDI OPPORTUNITA’ DI CRESCITA
Affacciata a centri nevralgici della città come la stazione ferroviaria, l’università e l’ospedale, collegata direttamene all’autostrada, Pescaiola si snoda intorno all’asse di via Alessandro dal Borro e via Benedetto Croce. Conserva un’atmosfera multiforme, sospesa fra il tono borghese della non lontana via Vittorio Veneto, la solidità pragmatica degli uomini d’affari di Pratacci, i modi spicci e l’aria familiare di una borgata popolare. Pescaiola non è mai stata un quartiere-dormitorio. Ci sono asili, scuole, banche, uffici postali. E, soprattutto, numerose attività commerciali ed artigianali, rappresentative di tutte le categorie merceologiche: bar, alimentari, mobili e moda, casalinghi e fiori, lavanderie e parrucchieri. C’è perfino un ristorante giapponese, arrivato un po’ di tempo fa a dare un tocco internazionale alla strada.

Eppure, alcune difficoltà si fanno sentire anche in questo quartiere tranquillo. Forse perché negli anni ha conosciuto un’espansione edilizia forte e spesso mal controllata, che l’ha lasciato privo, in alcune zone, di parcheggi adeguati e spazi liberi vitali, come una piazza. Una grande piazza da far diventare il cuore pulsante della vita comunitaria.

Da qualche tempo, con l’approvazione del Piano complesso di intervento denominato “Cittadella degli affari”, il Comune di Arezzo ha inserito a pieno titolo anche il quartiere di Pescaiola, insieme alla zona produttiva e commerciale di Pratacci, nel progetto di integrazione funzionale fra ex Lebole, Centro Affari e città. Un’integrazione che dovrebbe portare buone novità all’area, in termini di miglioramento di infrastrutture, arredo urbano e viabilità.