Bottino pieno per le formazioni della Petrarca Pallamano nell’ultimo turno di campionato, preludio di un prossimo atteso con trepidazione specie dai giovanissimi.
In B maschile Si doveva tornare alla vittoria e così è stato. L’Ambra Poggio a Caiano costituisce un problema solo nei cinque minuti iniziali, quando tocca l’unico vantaggio della partita. Ma basta poco a Carboni e compagni per ribaltare la situazione. Aggancio e sorpasso già nella prima frazione, comunque combattuta, che Arezzo chiude in vantaggio 11 a 9. Nella ripresa Ambra, che forse soffre la panchina corta, cala di brutto ed Arezzo, che ruota tutti i giocatori, dilaga incrementando costantemente il vantaggio. 29 a 19 il finale e la Petrarca, in attesa del prossimo non proibitivo impegno di Carrara contro Farmigea, rimane agganciata alla parte alta della classifica.
Ma come detto in premessa si freme per il futuro e, per una volta spetta ai più giovani la ribalta della pallamano aretina. E buoni auspici vengono dall’under 14 di Saadi che passeggia a Borgo San Lorenzo con un’eloquente 27 a 17, punteggio che la dice lunga sulla crescita e maturazio di questi atleti. Sei vittorie ed una sconfitta, col minimo scarto in quel di Poggibonsi per una formazione assoluta protagonista del campionato quando il torneo sta entrando nella fase cruciale.
In campo femminile si è osservato un turno di riposo. Ma ora si contano i giorni, per non dire le ore, al doppio confronto di vertice under 14 contro Massa Marittima. Scherzi del calendario e del destino, ma domenica prossima sarà davvero un incrocio inconsueto e non solo sulle strade.
Al Palamecenate, ore 10, i ragazzi di Saadi ospitano l’imbattuta capolista che li precede di soli tre punti. Quasi in contemporanea le cittine di Ruben Romualdi dovranno difendere il loro primato, e la loro imbattibilità, sull’ostico e mitico campo del Poggio dall’assalto delle maremmane che sognano il possibile aggancio. Due partite di grande spessore agonistico, molto sentite da entrambi gli ambienti,
Torna in campo anche l’Under 16, in grande progresso, che ospita (PalaMecenate ore12) l’imbattuta capolista Poggibonsi in un confronto tanto affascinante quanto, sulla carta, proibitivo.
Che scrivere? Che è bello vedere i più giovani lottare per il vertice, e che chiunque dei vecchi pallamanari che hanno portato il nome di Arezzo per i campi di tutta Italia, e non solo, ha nel cuore le tensioni di questi ragazzini ed idealmente scenderà in campo con loro.
Sappiamo quanto sia difficile dominare le emozioni, quanto sia grande la voglia di vincere e di urlare la gioia.
Forza ragazzi, credete in voi stessi e in chi vi guida dalla panchina. Ma, alla fine, ricordatevi che è solo una partita. Tante altre ne verranno, forse più difficili e forse più importanti. La vera partita, il vero campionato, lo state vincendo ogni giorno, con l’impegno e la sportività che dimostrate ed in questo nessun avversario, o palo o arbitro riesce a fermarvi. Bravi, continuate a guardare avanti e via così.