Dichiarazione del presidente della Commissione Attività Produttive del Comune Fabrizio Piervenanzi: "La settimana scorsa, presso la sede Equitalia di Arezzo, si è svolto un incontro tra il presidente della Commissione Attività Produttive Fabrizio Piervenanzi e Catia Corsi, responsabile del settore “Incassi e Servizi al Contribuente Arezzo”. Motivo dell’incontro, la rappresentazione di una forte preoccupazione rispetto alla delicatissima situazione e alla tensione crescente che si registra nel rapporto tra i contribuenti e la Società di riscossione.
“Seppure consapevole del fatto che Equitalia applica leggi e procedure provenienti da Roma, conoscere situazioni e casistiche che riguardano imprese e cittadini locali, non può lasciarci indifferenti – ha affermato Piervenanzi. E’ assolutamente importante distinguere i fenomeni di evasione, dall’impossibilità di pagare un tributo, a causa di un lavoro che non c’è più. Nel caso delle imprese, può verificarsi che alcune di queste non riescano ad incassare da enti pubblici (Comune incluso) causa il Patto di Stabilità, crediti per forniture e lavori effettuati ed essere invece chiamati a saldare in poco tempo, debiti in sospeso con le stesse Amministrazioni, siano esse centrali o periferiche”.
“Ho potuto riscontrare – conclude Piervenanzi – nelle parole della dott.ssa Corsi, la disponibilità dell’ufficio a verificare con attenzione le varie situazioni, e a ricorrere alle massime rateizzazioni che le norme in vigore consentono di applicare. Ho anche sottolineato la necessità, visto il momento e i fatti di cronaca ultimamente accaduti, di tener presente l’estrema difficoltà, quando non la disperazione, che accompagna gli imprenditori e i cittadini che sono chiamati a recarsi nella sede di Equitalia. Detto questo e cosciente del fatto che la responsabile del servizio e i suoi dipendenti non fanno altro che applicare le direttive indipendenti da loro, seguiremo come Commissione l’evolversi della situazione, coinvolgendo se necessario il Consiglio Comunale e l’amministrazione, poiché le imprese e i cittadini in difficoltà meritano di avere da noi, ascolto e aiuto, pur nei limiti delle nostre possibilità”.